Pendolari dello spaccio bloccati sul treno

Più informazioni su

Due giovani in manette e altri minorenni nei guai per droga a Viareggio. E’ il risultato di un’operazione condotta dalla squadra anticrimine del commissariato che ieri (17 agosto) ha arrestato un 18 e un 21enne di origini domenicane e residente a La Spezia.

Il tutto è nato alla stazione di Torre del Lago, dove da tempo era segnalato uno strano via vai di persone. Una zona nota per un giro di spaccio ed è per questo che gli uomini del commissariato insieme alla Polfer hanno effettuato un controllo mirato. Gli agenti hanno così individuato, attorno alle 13,30 di ieri, un gruppo di giovani sudamericani scesi dal treno regionale proveniente da La Spezia. In particolare gli agenti colà appostati, hanno notato che mentre uno di questi, poi identificato per R. M. napoletano di 21 anni, rimaneva, all’apparenza senza motivo, fermo in prossimità dei binari, gli altri tre ragazzi ed una ragazza in loro compagnia, si incamminavano lungo i binari per poi addentrarsi all’interno del vicino tratto di  pineta.
 I quattro uscivano dalla pineta dopo circa mezz’ora, raggiungevano il quinto, il quale era stato sempre nei pressi del binario 2, osservando eventuali controlli, e andavano a sedersi sopra una delle panchine posizionate nella stazione in attesa del treno regionale, sopra il quale salivano tutti insieme.
Sono stati così subito avvisati gli agenti della Polfer in servizio alla stazione di Viareggio, dove il treno ha sostato alcuni minuti. Altri agenti di polizia  immediatamente intervenuti sul posto, hanno rintracciato su uno dei vagoni del treno i ragazzi che, alla vista di personale in divisa, hanno tradito da subito un notevole nervosismo, segnale evidente di chi ha consapevolezza di trovarsi in una condizione di illeceità. Il gruppo era composto oltre che dal 21enne e dal 18nne arrestati, da altri tre giovani di 20, 17 e 16 anni.
I giovani sono stati condotti così negli uffici della Polfer e perquisiti. Uno di loro è stato trovato con 250 grammi circa di hashish, suddiviso in 2 panetti e mezzo, che celava dentro i boxer che indossava e di un piccolo bilancino elettronico. Un altro aveva negli slip un panetto da 100 grammi, come un terzo giovane finito nei guai. Questi sono stati dichiarati, in  arresto, anche in relazione alla personalità negativamente evidenziata dai precedenti specifici e dal comportamento concreto tenuto in occasione del fatto reato per cui si procede, chiaramente dimostrativo di spregiudicatezza e di un’attività pianificata e non occasionale.
Il magistrato competente della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca,  ha disposto la comparizione degli arrestati innanzi al Tribunale di Lucca, per la celebrazione dell’udienza di convalida e giudizio direttissimo.
Al termine della formalità di rito, M. S. è stato sottoposto agli arresti domiciliari in La Spezia, mentre P. M. è stato ristretto all’interno delle camere di sicurezza del Commissariato, secondo quanto disposto dal pm. Uno dei tre, minorenne, è stato denunciato alla procura.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.