I Rolling Stones al Lucca Summer Festival il 23 settembre foto

di Roberto Salotti
Non è più un sogno. Eppure, a Lucca tutti lo sanno: negli ultimi mesi a volte è stato come una visione, altre, quando il risultato sembrava allontanarsi, un miraggio.  Per Mimmo D’Alessandro e il socio Adolfo Galli è sicuramente stato un chiodo fisso per almeno l’ultimo anno. I Rolling Stones li hanno ricorsi – letteralmente e fisicamente – a febbraio, in Argentina, prima, a Cuba, a marzo poi. “Siamo stati dei veri e propri stalker”, scherza il promoter del Lucca Summer Festival D’Alessandro, di primo mattino a pochi centimetri dal totem che sugli spalti al di sotto del baluardo San Paolino annuncia il miracolo. Una folgorazione per lui e tutto lo staff, un trionfo per Lucca e l’ex Balilla che il prossimo 23 settembre, in un’arena da 55mila posti, ospiterà i mostri sacri della musica contemporanea. I Rolling Stones sono oltre il sogno, e a quel Gimme Shelter di una delle canzoni più famose della band rispondono le Mura. All’ombra degli spalti si farà giorno la sera del 23: un mega palco lungo 52 metri, con una profondità di 24 metri sarà calcato dalla band regina nel gotha della musica. 

Un colpo unico, come il contesto in cui si consumerà l’evento musicale dell’anno: “Siamo uno dei pochi festival indipendenti rimasti – osserva Mimmo D’Alessandro – ma siamo riusciti a battere le multinazionali e a convincere i Rolling Stones a venire da noi. Stiamo parlando di Lucca, delle sue Mura, della Toscana”. Che, come si sa, è particolarmente amata da Mick Jagger. E Lucca sarà l’unica data italiana del tour No Filter, senza filtri: un evento a ‘ruota libera’, con tanti numeri a sorpresa. “E’ stato anche grazie al successo al Circo Massimo – spiega Adolfo Galli – che i Rolling Stones hanno avuto l’input a rilanciarsi in un evento molto simile a Lucca, con un contesto unico e in una realtà irripetibile: è stato capito il progetto che proponevamo. Un connubio fra arte, storia e grande musica”.
E il matrimonio è fatto. Di sorprese, invece, ne arriveranno altre. A cominciare dalla guest star che si alternerà sul palco ai Rolling Stones. “Sarà una star di livello internazionale – spiega ancora Galli – ma siamo ancora alla fase embrionale”. Quel che invece è stato definito è il piano della logistica e il progetto della grande arena sugli spalti. Il tutto con tre riunioni della commissione di vigilanza (l’ultima conclusasi dopo 7 ore con l’ok definitivo) e un dialogo sempre aperto con Comune di Lucca, Soprintendenza e Mibac, nella persona del ministro Dario Franceschini. “Quella dei Rolling Stones è una data straordinaria per Lucca, senza alcun precedente – osserva il sindaco Alessandro Tambellini -: dal Summer Festival è passato il gotha della musica contemporanea e ormai il suo nome è indissolubilmente legato a quello di Lucca. Spero che qua si possa far meglio anche di quanto avvenuto nel 2014 al Circo Massimo. L’impegno c’è stato messo tutto. Credo che la vera valorizzazione dei monumenti e del patrimonio debba passare da questo: luoghi come le Mura devono vivere e questa è l’occasione giusta”. Tra l’altro all’allestimento dell’edizione del ventennale lavoreranno almeno 3mila persone (1.500 soltanto per il concerto degli Stones) e le stime sull’indotto parlano di qualcosa come 20 milioni di euro che ricadranno sulla città.
Alberghi già verso il tutto esaurito. A poche ore dall’annuncio ufficiale e ancora a due giorni dall’apertura delle prevendite, i fans si sono scatenati mandando già verso il tutto esaurito gli alberghi e le strutture ricettive di Lucca per la data del 23 settembre.
Gli Stones innamorati della Toscana. La band, e in particolare Mick Jagger, è innamorata della Toscana. Ma è già certo che i Rolling Stones non soggiorneranno in città. “Sicuramente staranno in Toscanan”, osserva Mimmo D’Alessandro. Probabile una ‘puntatina’ a Bolgheri dove Jagger ha già trascorso periodi di vacanza. “E’ stato anche grazie a questo amore per questa terra che il sogno è potuto diventare realtà”, ha chiosato il promoter.
Patto fra Lucca e il Summer. Il compleanno del Summer Festival è l’occasione anche per celebrare un nuovo corso nel rapporto tra l’organizzazione e il Comune. La convenzione stabilita con il Summer Festival scadrà a fine 2017 e quindi coprirà tutti gli eventi dell’edizione del ventennale. “Abbiamo scelto di non procedere con un rinnovo adesso, per dare modo al futuro sindaco che uscirà dalle elezioni di avere libertà di manovra – ha spiegato il sindaco rispondendo indirettamente alla critiche che gli arrivavano dal candidato Remo Santini che ha sostenuto invece che la convenzione era già scaduta -. Se saremo confermati noi, non ci sono dubbi che la rinnoveremo”. “Siamo entrambi in scadenza”, ha scherzato D’Alessandro, sottolineando il lavoro di squadra impostato da lungo tempo: “Sono cinque anni, da quando si è insediato Tambellini, che lavoriamo per rendere possibile questo sogno – ha aggiunto il promoter -: è stato un lavoro lungo e complesso, perché non è uno scherzo organizzare un concerto del genere sugli spalti”. E in effetti il progetto dell’area palco e dell’arena è stato soggetto a numerose rivisitazioni, nell’ambito delle valutazioni fatte all’interno della commissione di vigilanza, coordinata da questura e prefettura.
Cartellone in progress. Gli annunci però non sono finiti. “Il cartellone del ventennale è aperto – afferma D’Alessandro -: e resterà aperto fino al 23 settembre, quindi non escludo che potranno esserci altre sorprese”. Di sicuro verrà annunciata più avanti la guest star per la data dei Rolling Stones, ma potrebbero essere organizzati concerti anche in agosto. Punto fermo, a questo punto, l’apertura del Festival, il 14 giugno con i Green Day (Rancid guest star). Ad aprire luglio saranno invece Imagine Dragons, con un concerto tra il visionario e il “trascendente”, il 4. Gradito ritorno l’8 luglio per Lauryn Hill, a cui si aggiungerà sul palco nella stessa serata con il concerto di Kamasi Washington. Come l’anno scorso, ci saranno serate dedicate ad altri generi musicali. E’ il caso del 9 luglio, quando sarà protagonista con le sue colonne sonore Ennio Morricone. La vulnerabilità magnetica di Lp sarà protagonista l’11 luglio, nella stessa data anche Rag’n’Bone Man. Senza perdere altro tempo, il 12 sono di scena due regine dei palcoscenici: Erykah Badu e Mary J. Blige. Il rap torna protagonista al Summer il 13 luglio con J-Ax e Fedez per la prima volta insieme sul palco a Lucca. Grandissima l’attesa per il ritorno di Robbie Williams. L’ex dei Take That si esibirà il 15 luglio, ed è già atteso il tutto esaurito. Il cartellone prosegue il 21 luglio con Il Volo, che portano a Lucca il loro tour Notte magica, tributo ai tre tenori. Maclemore e Ryan Lewis protagonisti della serata del 22 luglio e seguiti il 23 dai Kasabian. Il 29 luglio la comicità tutta toscana del trio Panariello, Conti e Pieraccioni riempirà di risate la platea di Piazza Napoleone. Il 31 luglio invece saliranno sul palco i Pet Shop Boys.
Unica data italiana. Per i Rolling Stones Lucca sarà l’unica data italiana del tour, e questo rende tutto ancora più unico e esplosivo per l’arena che si candida ad accendere i riflettori su una band che ha fatto la storia della musica contemporanea. Da tre anni erano attesi in Italia. L’ultima data è quella del 2014 al Circo Massimo di Roma. La prima volta che la band salì su un palco italiano fu 50 anni fa, nell’aprile 1967, per quattro date: Bologna, Roma, Milano e Genova. Per veder riapparire gli Stones in Italia c’è da attendere il 1970: due le date, Roma e Milano. Poi dodici lunghi anni d’attesa per riaccendere i riflettori al Comune di Torino nel 1982. Il 1990 poi, in coincidenza con i mondiali, regala tre concerti degli Stones e tre  negli anni 2000: nel 2003 e nel 2006 a San Siro, nel 2007 all’Olimpico di Roma. Ultima data Circo Massimo: un trionfo con 71mila spettatori.

Una grande area concerto sugli spalti. Stellare l’organizzazione, con un maxipalco che occuperà gran parte del prato e ‘scavalcherà’ anche il canale Piscilla, che sarà coperto per l’occasione. La tribuna sarà posta lato sortita sotto il baluardo e la capienza totale prevista è di circa 55mila persone: il canale Piscilla e i fossi saranno ricoperti per consentire l’allestimento di un’area che comprenderà tutti i giardini delle Mura fin sotto al baluardo San Paolino: l’area palco invece si troverà nella zona della sortita Santa Maria: oltre alla tribuna al di sotto del baluardo ne sarà allestita un’altra sulla passeggiata delle Mura, dove saranno disponibili 12 ‘sky box’ da 20 posti ciascuno (Leggi nel dettaglio).
Il tour degli Stones. Il tour del 2017 sarà chiamato Stones – No Filter e vede Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ronnie Wood tornare a fare ciò che preferiscono, girare il mondo a suonare di fronte a platee stracolme. Come sempre, i Rolling Stones regaleranno ai loro fan europei una set list ricca di grandi classici come Gimme Shelter, Paint It Black, Jumpin’ Jack Flash, Tumbling Dice e Brown Sugar ma includeranno anche un paio di inaspettati nuovi brani e alcune sorprese scelte casualmente ogni sera dal loro formidabile arsenale di canzoni. Nel corso degli ultimi dodici mesi, i Rolling Stones sono stati sul tetto del mondo con la pubblicazione del formidabile album Blue & Lonesome, un ritorno alle loro radici blues. Questo album registrato in tre giorni e dall’immenso successo, ha raggiunto la vetta della classifica in quindici paesi. Hanno anche pubblicato un documentario osannato dalla critica, Olé Olé Olé! A trip across South America, diretto da Paul Dugdale. Il film è stato appena pubblicato a livello internazionale su Dvd da Eagle Rock.
Inizia la caccia ai biglietti. La prevendità scatterà dopodomani (11 maggio) per i possessori della App Ufficiale dei Rolling Stones e per i titolari dell’American Express: una presale esclusiva che scatta dalle 9 di giovedì 11 e chiude alle 9 di sabato (13 maggio). Dalle 10 di sabato invece scatta la vendita generale sul sito ticketone.it e ai punti vendita del circuito Ticketone a partire dalle 10 di domenica (14 maggio). Ed è facile pensare che perso ci sarà il tutto esaurito.
I costi. Per l’area più vicina al palco (Pit 1) i biglietti partiranno dai 300 euro in su (più i costi della prevendita). L’area potrà contenere al massimo 700 spettatori. Nell’area Pit 2, invece, saranno disponibili 3.500 posti da 150 euro, più diritti di prevendita. Per l’ingresso generale si parte dai 100 euro (più la prevendita). La tribuna sulle Mura (da 300 posti) costerà 200 euro (più i diritti di prevendita).

 

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