Contratto Snaitech, Fiom proclama lo sciopero

E’ di nuovo sciopero in Snaitech, l’azienda che ha una delle sue principali sedi a Porcari. Il coordinamento nazionale Fiom del gruppo, a fronte del passaggio societario a Playtech, proclama uno sciopero nazionale di due ore per lunedì (15 ottobre).

Motivo della mobilitazione oltre alla incorporazione il cambio di contratto da quello dei metalmeccanici a quello dei servizi. “Un passaggio – spiega Massimo Braccini, coordinatore nazionale della vertenza Snaitech per Fiom Cgil – senza la presentazione di nessun piano industriale che garantisca il futuro delle prospettive delle sedi di lavoro di Roma, Lucca e Milano, a seguito della mancanza di garanzie occupazionali, a seguito dell’illegale annuncio della disdetta del contratto nazionale dei metalmeccanici ed a seguito delle indebite pressioni aziendali verso i lavoratori per convincerli a firmare un passaggio contrattuale. Il coordinamento nazionale – si legge ancora nella nota – ritiene che l’azienda Snaitech debba presentare uno specifico piano di rilancio complessivo in sede ministeriale in modo che anche il governo verifichi le prospettive di un gruppo internazionale con il baricentro ormai spostato all’estero e che rischia di depotenziare le sedi produttive nazionali”.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.