In tanti dalla Toscana per lo sciopero nazionale delle costruzioni

Manifestazione nazionale degli edili, in tanti in piazza del popolo a Roma. E la Toscana ha portato il suo contributo di presenze allo sciopero nazionale delle costruzioni. Con gli autobus organizzati da Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, ma non solo, in treno e con le proprie macchine a pieno carico, oltre mille, stamattina presto, sono partiti alla volta della capitale. Una presenza molto importante quella toscana, numerosa e determinata, all’altezza dei problemi della categoria che non ammettono ulteriori ritardi. Non ci sarà ripresa nel paese senza ripresa delle costruzioni.

In Toscana dal 2008 si sono persi più di 6mila posti di lavoro tra legno, laterizi e cemento, 28mila in edilizia con la chiusura di 3500 imprese (-28,3 per cento) e una riduzione del 19 per cento della massa salariale.

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