Che fine fa la carta buttata? Torna ‘Riciclo aperto’

Tutto pronto per la 18esima edizione di Riciclo aperto, l’iniziativa di Comieco che apre le porte di oltre cento impianti, su tutto il territorio nazionale, della filiera del riciclo di carta e cartone. L’appuntamento è per i giorni del 27, 28 e 29 marzo e, in provincia di Lucca, vedrà la partecipazione della cartiera Ds Smith Paper Italia di Porcari, della cartiera e cartotecnica Lucart Spa di Borgo a Mozzano e della Fondazione Cittadella del Carnevale. Tre italiani su cinque sono ancora convinti che fare la raccolta differenziata di carta e cartone sia inutile perché poi “buttano tutto insieme”.

L’obiettivo dell’iniziativa è rassicurare i cittadini sull’utilità del loro impegno quotidiano, sfatando questo diffuso scetticismo nei confronti del riciclo, e mostrare come gli elementi di scarto si trasformino in nuove risorse grazie al gesto virtuoso del differenziare correttamente i materiali. Riciclo aperto si inserisce in una più ampia cornice: il mese del riciclo di carta e cartone, la campagna nazionale – organizzata da Comieco in collaborazione con Federazione della carta e della grafica, Assocarta, Assografici e Unirima e con il patrocinio di Anci, di Progetto economia circolare di Confindustria, del ministero dello sviluppo economico e del ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare – che prevede un ricco calendario di iniziative culturali, appuntamenti educativi e incontri informativi per tutto il mese di marzo, con lo scopo di far conoscere il ciclo del riciclo di carta e cartone nelle sue molteplici forme: industriale, economico, artistico, culturale e sociale. Per il porte aperte dell’industria del riciclo di carta e cartone, in linea con gli anni passati, si prevede un’affluenza di oltre 18mila visitatori. L’iniziativa si rivolge a scuole, cittadini, istituzioni, media e a tutti coloro che sono interessati a capire, assistendo in diretta alle varie fasi del processo industriale, che cosa succede a carta e cartone dopo il cassonetto. In Toscana sono 5 gli impianti che sarà possibile visitare nel corso dei tre giorni di Riciclo aperto. “La filiera del riciclo di carta e cartone in Toscana è una vera eccellenza italiana con i suoi 333 impianti attivi in tutta la regione, tra piattaforme di selezione e stabilimenti di produzione di carta e imballaggi, che danno nuova vita a oltre 1,4 milioni di tonnellate di macero l’anno, e con una produzione annua di carta e cartone per imballaggi che supera le 720mila tonnellate, circa l’8 per cento del totale in Italia”, commenta Amelio Cecchini, presidente di Comieco. “Il merito del buon funzionamento del riciclo di carta e cartone in Toscana è anche dei cittadini che ogni giorno si impegnano nella raccolta differenziata dando inizio al ciclo del riciclo: nel 2017 sono state raccolte nella regione circa 295mila tonnellate di carta e cartone, più di 78 chilogrammi per abitante, un dato di gran lunga superiore a quello pro capite nazionale di 54,2 chili”. Per scoprire l’impianto aderente a Riciclo aperto disponibile più vicino e prenotare una visita, è possibile contattare la segreteria organizzativa al numero 06.809144.217/218/219.

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