Caso diamanti, sciopero e corteo a Lucca

Più informazioni su

Caso investimenti in diamanti, a Lucca ci sarà la manifestazione per lo sciopero generale indetto per il prossimo 20 maggio dai lavoratori del gruppo Banco Bpm. A dirlo sono le sigle dei lavoratori: “Da tempo – si spiega in una nota congiunta – le organizzazioni sindacali delgGruppo Banco Bpm rivendicano la totale buona fede dei lavoratori a cui sono state date delle informazioni del tutto fuorvianti sulle caratteristiche dell’investimento in diamanti, e chiedono con forza che la banca si faccia carico di tutte le proprie responsabilità, tenendo esenti i clienti da ogni perdita e rimborsando quindi integralmente quanto investito, dietro il ritiro delle pietre o loro certificati”.

“A fronte del rifiuto aziendale, ribadito anche nel tentativo di conciliazione del 29 aprile scorso, forti del mandato assembleare di circa 1.000 lavoratori – si legge ancora nella nota -, è stato confermato lo sciopero del Gruppo Banco Bpm della Toscana e della provincia di La Spezia per l’intera giornata del 20 maggio. Gli stessi lavoratori parteciperanno anche alla manifestazione che si terrà a Lucca in occasione dello sciopero, con ritrovo in piazza S. Maria alle 10,30 ed arrivo in Piazza S. Giusto. Per dimostrare la nostra vicinanza alla clientela, alla manifestazione sono invitati a partecipare, tutti i clienti coinvolti e tutte le associazioni dei consumatori, a fianco dei quali vogliamo ribadire con forza la richiesta di rimborso integrale dell’investimento in diamanti. Lo stesso giorno, sciopereranno e scenderanno in piazza anche i lavoratori delle province di Genova, Verona e Venezia. I lavoratori sono vittime al pari dei clienti, non sono quindi responsabili di quanto avvenuto. Lo sciopero e la manifestazione pubblica rivendicano la dignità dei bancari che si smarcano nettamente dai banchieri, i quali devono assumersi le proprie responsabilità rifondendo integralmente alla clientela gli investimenti in diamanti. Più tempo passa prima che venga presa questa decisione e più danni saranno fatti al nostro futuro, perché noi sappiamo che la banca si regge sulla fiducia della clientela, che va quindi pienamente rispettata riconoscendone le ragioni, come stanno facendo altre banche”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.