Clima & lavoro verso un’economia sostenibile. Si terrà all’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca giovedì (18 luglio) con l’organizzazione congiunta di Earth Strike Lucca, Fridays for future Lucca e associazione Equinozio.

L’evento è stato presentato questa mattina nella sede della Cgil.
La Cgil e le organizzazioni a tutela dell’ambiente Earth Strike Lucca & Fridays For Future, dunque, si trovano unite per un’iniziativa il cui argomento è clima e lavoro, un binomio che per molti anni li ha visti in contrapposizione. Earth Strike Lucca e Fridays for Future sono associazioni di giovani a tutela dell’ambiente, una realtà dal respiro nazionale e internazionale, direttamente legate alle iniziative della giovanissima Greta Thunberg, attivista svedese per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico. La Cgil invece è pronto ad attualizzarsi collaborando con giovani, unendosi al loro fianco per la lotta sul clima a favore di un’economia sostenibile, un obiettivo che non è né semplicé né scontato.
L’evento Clima & Lavoro che si terrà giovedì all’auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca sarà propedeutico allo sciopero generale sul clima del 27 settembre prossimo, che si terrà in molte città italiane tra a cui anche Lucca.
All’iniziativa parteciperanno molti esponenti della Cgil: il segretario regionale Toscana Rossano Rossi, Fabrizio Simonetti, segretario di Lucca della Cgil, Maurizio Brotini, segretario generale per le politiche ambientali e territoriali, Mariarosaria Costabile, segretaria provinciale di Lucca e Gianna Fracassi, segretaria confederale per le politiche del clima e dell’ambiente. Non mancheranno nemmeno nomi importanti di professori universitari che si occupano del tema, Simone D’Alessandro docente di economia politica dell’Università di Pisa, Matteo Villa docente di sociologia economica dell’Università di Pisa, entrambi individuati dalle realtà giovanili.
“In molti casi il binomio sviluppo economico e tutela dell’ambiente sono visti in totale contrapposizione, in questi anni però il clima è mutato completamente – hanno detto gli organizzatori – trombe d’aria, terremoti, alluvioni, siamo stati testimoni di eventi che hanno flagellato Lucca e tutta la penisola. Il limite si raggiungerà tra una ventina d’anni e forse potrebbe essere troppo tardi. Si tratta di una riflessione doverosa ad oggi, il mondo del lavoro non deve per forza trovarsi in contrasto con realtà che tutelano l’ambiente e l’evento promosso ha proprio questo come obiettivo principale. Del resto anche la nostra città è direttamente interessata a questo argomento, i famosi assi viari che sono in avanzato studio di progettazione da parte di comune di Lucca e provincia, vivono la contrapposizione del binomio sviluppo economico e tutela dell’ambiente”.
“Un viadotto in cemento armato che parte da Ponte a Moriano e arriva fino ad Altopascio, si parla di un altezza di questo viadotto di 9-10 metri, che sarà inoltre inutile per il normale traffico – afferma il segretario regionale della Cgil Rossano Rossi – Qualche intervento dovrà essere fatto, un collegamento scorrevole tra Lucca e la Garfagnana è utile, ma su un’opera di questo impatto ambientale non siamo d’accordo. Diciamo che non è un no a prescindere ma può essere studiata un’opera meno impattante da un punto di vista ambientale. Si tratta quindi di aprire il nostro territorio a tematiche importanti che coinvolgono tutto il pianeta, perché non c’è coscienza di questa emergenza planetaria, ognuno di noi può fare qualcosa e bisogna dare voce a gli attori più importanti, i giovani che presto erediteranno il pianeta”.
Altra tematica trattata dall’iniziativa e legata all’ambiente e al clima, è la salute: “Il cibo che mangiamo – hanno concluso dal sindacato – è direttamente e strettamente connesso con il clima e le condizioni ambientali del territorio in cui si coltiva e questo influenza il nostro stato fisico. La salute sarà un tema doverso da affrontare in questo convegno”.
La giornata di lavoro si aprirà alle 9 con l’intervento del segretario della Cgil di Lucca Fabrizio Simonetti, che darà la parola a Maurizio Brontini, segretario regionale Cgil per le politiche ambientali e territoriali. Spazio, poi, agli interventi delle associazioni Earth Strike Lucca e Fridays For Future Lucca. Alle 10 intervento di Simone D’Alessandro, professore di economia politica all’università di Pisa. A seguire parla Matteo Villa, professore di sociologia economia sempre a Pisa. Dopo il coffe break parla l’ingegnere specializzato in ambiente e territorio, attualmente all’Asa di Tivoli, Francesco Girardi. Dopo il dibattito le conclusioni con Gianna Fracassi, segretaria confederale della Cgil per le politiche del clima e dell’ambiente.