Sono quattro le nuove aziende che entrano a far parte dell’incubatore artigianale e Centro servizi Garfagnana Innovazione di Gramolazzo: Lorenzo Vignoli, Domenico Ludovico, Marcello Malpeli e Frediani Andrea M.a.c.s srl.
Le aziende sono tutte attive nel settore del lapideo e sono state selezionate attraverso un bando pubblico con il quale sono stati assegnati i quattro capannoni ancora liberi all’interno dell’incubatore.

“Con queste new entry – spiega Stefano Coiai, direttore di Garfagnana Innovazione – andiamo a sviluppare ulteriormente la nostra filiera per la lavorazione di manufatti artistici ed architettonici di alta qualità. Si tratta inoltre di un’opportunità importante anche per il territorio: queste imprese potrebbero infatti creare nuovi posti di lavoro in un momento difficile per la nostra valle, almeno da un punto di vista occupazionale”.
Lorenzo Vignoli e Domenico Ludovico sono entrambi scultori. Il primo, lucchese, classe 1981, arriva alla scultura dopo essersi avvicinato alla pittura. Terminato il liceo artistico continua la sua formazione professionale compiendo diversi viaggi in giro per il mondo: Los Angeles, Parigi e perfino in Rwanda. Tornato in Italia si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Carrara e lì, fra le Alpi Apuane, l’amore per il marmo nasce immediatamente.
Come Vignoli anche Domenico Ludovico, pugliese, classe 1980, approda alla scultura dopo essersi confrontato prima con la pittura. Una volta completati gli studi superiori a Bari decide di trasferirsi a Carrara, dove si iscrive all’Accademia di Belle Arti. Le sue opere sono state esposte in diverse città tra cui Roma, Città del Vaticano e San Marino.
Marcello Malpeli e Frediani Andrea M.a.c.s srl andranno invece ad incrementare, con i loro prodotti, il già ricco pacchetto di macchine altamente tecnologiche per la lavorazione del marmo in dotazione all’Incubatore artigianale. In particolare le due aziende porteranno all’interno della struttura macchine waterjet, filo sagomatore e torni a controllo numerico.
Esprimono soddisfazione per le nuove aziende incubate anche Luigi Favari, presidente di Gal Garfagnana, ente gestore dell’Incubatore artigianale, e Domenico Davini, sindaco di Minucciano.