Lavori socialmente utili retribuiti, progetto ad Altopascio
- Pubblicato in Capannori e Piana
Da un paio di settimane è attivo ad Altopascio il progetto Diamoci una mano, iniziativa promossa dalla Misericordia locale e che mira a coinvolgere i cittadini in lavoretti per la cura del bene comune e degli altri, in cambio di un contratto e di una retribuzione. L'iniziativa è finanziata da un bando della Regione Toscana e dall’amministrazione D’Ambrosio che ha compartecipato alle spese. Un modo per far crescere ulteriormente il baratto sociale ed estenderlo a tutti i mesi dell’anno. Divisi in gruppi di 3-4 persone, i partecipanti, disoccupati, iscritti al centro per l’impiego e selezionati in base a una serie di requisiti, sono impegnati per 12 ore a settimana con rotazione ogni tre mesi e 500 euro netti al mese in busta paga.