Migliorare e innovare il territorio di Capannori sotto il profilo dell’ambiente urbano e della riqualificazione degli edifici pubblici, attraverso interventi coordinati finalizzati a migliorare i servizi educativi e sociali, i luoghi della cultura, la mobilità urbana, l’efficienza energetica. E’ questo l’ambizioso obiettivo cui punta l’amministrazione Menesini con il progetto di innovazione urbana (Piu) che parteciperà al bando pubblicato dalla Regione Toscana, in scadenza il prossimo 30 dicembre, che mette sul piatto complessivi 46 milioni di euro per i Comuni toscani.

Il progetto di innovazione urbana di Capannori, dopo un iter articolato che ha visto, prima l’ascolto dei cittadini, delle associazioni, delle categorie economiche e di tutta la comunità sulle azioni e gli ambiti di intervento ritenuti prioritari per ricucire il tessuto urbanistico e sociale del territorio, e poi l’indicazione delle linee di indirizzo da parte della giunta, è ora approdato alla fase conclusiva del processo partecipativo.
Domani (17 dicembre ) e venerdì 18 si terranno infatti tre incontri diversi con associazioni di categoria e ordini professionali; Forum delle associazioni e Osservatorio turistico di destinazione; organizzazioni sindacali, per redigere un documento partecipativo che andrà ad integrare il masterplan indicato dall’ente. Masterplan che individua tra le aree oggetto di intervento l’area intorno al polo scolastico di Capannori, l’area di piazza Aldo Moro e della sede comunale, la futura Cittadella dello Sport, gli spazi di Athena e Artè, il nucleo storico di Capannori, il parco pubblico. Tra gli interventi previsti dal progetto ci sono opere per l’efficientamento energetico di alcuni edifici pubblici, la riqualificazione degli arredi urbani, il potenziamento delle piste ciclabili, i lavori per la messa in sicurezza degli incroci di diverse viabilità, adeguamenti logistici e miglioramenti delle connessioni, l’illuminazione pubblica smart. “Gli obiettivi dei Progetti di innovazione urbana hanno una centralità nel nostro programma di governo – dicono gli assessori all’urbanistica Silvia Amadei e ai lavori pubblici, Gabriele Bove – e per questo motivo abbiamo deciso di partecipare al bando regionale in modo da reperire risorse utili alla riqualificazione e al miglioramento urbano delle nostre frazioni a partire da quella di Capannori, che ha acquisito nel tempo un ruolo chiave dal punto di vista dei servizi e dell’offerta culturale. La rigenerazione urbana con il miglioramento di strutture e infrastrutture è fondamentale per la crescita della comunità, per innalzare la qualità della vita dei cittadini per avere insomma una visione di futuro. Aspetto determinante di questo nuovo percorso è la partecipazione della comunità per giungere ad un progetto che sia il più possibile concertato e condiviso”.