Anche Porcari chiede l’inchiesta pubblica per il carbonizzatore di Salanetti. A presentare una mozione in tal senso il capogruppo di minoranza Riccardo Giannoni assieme al capogruppo di maggiorana Simone Giannini. L’ordine del giorno intende ribadire la posizione già espressa in più occasioni dal comune di Porcari “relativamente all’incompatibilità ad accogliere sul nostro territorio – spiega Giannoni – nuove aziende che trattano rifiuti nonché alla necessità che, qualora l’iter relativo al carbonizzatore dovesse andare avanti, si realizzi una inchiesta pubblica”.

“Nessuna decisione deve essere presa, infatti – spiega ancora Giannoni – sulla testa della gente e senza un coinvolgimento diretto del nostro ente e dei nostri concittadini. Una posizione espressa all’unanimità da tutto il consiglio comunale perché su alcuni temi per i quali tutta la cittadinanza ha mostrato e mostra (come nella raccolta firme in corso) unità di intenti ed uno straordinario attaccamento alla nostra comunità anche la politica deve saper dare il buon esempio lasciando da parte le appartenenze e mettendo al centro proprio l’interessa della comunità stessa”.