Oasi naturali, i migranti continuano l’opera di pulizia

E dopo l’oasi del Bottaccio, come promesso, saranno ripuliti anche il bosco Tanali e il lago della Gherardesca. “Venite con noi, a prenderci cura insieme delle nostre oasi naturali”.
L’invito, rivolto a tutta la cittadinanza, arriva dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, che assieme ai Comuni di Capannori e Bientina, e alle associazioni Wwf Alta Toscana e Legambiente (circoli di Capannori e piana lucchese), organizza per venerdì prossimo (29 luglio) una giornata dedicata alla manutenzione di Oasi del Bottaccio, Bosco Tanali e lago della Gherardesca.

L’iniziativa è inserita nel progetto Accoglienza e inserimento migranti: progetto aree umide, partito qualche settimane fa alla presenza dell’assessore regionale all’immigrazione Vittorio Bugli. Alla pulizia delle oasi naturali, infatti, partecipano anche circa una quindicina di richiedenti asilo politico, ospitati in centri di accoglienza del Capannorese: giovani provenienti per lo più da Costa d’Avorio, Gambia, Nigeria, Senegal, Afghanistan e Pakistan, che hanno fornito la propria disponibilità a prestare la loro opera (a titolo volontario e gratuito) nell’attività periodica di conservazione e valorizzazione di questo fondamentale patrimonio ecologico. Armati di vanghe, cesoie, cariole e falci, si occuperanno tra l’altro di piccoli interventi di manutenzione dei sentieri e delle palizzate presenti, del taglio del legname, della raccolta delle ramaglie e dei rifiuti. Il tutto, per rendere le aree più pulite e facilmente fruibili da tutti.
“A un mese dalla partenza del progetto, i migranti tornano a darci una mano per la cura delle oasi – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Le loro braccia saranno così di supporto ai volontari delle associazioni ambientaliste, che da sempre si occupano, in prima persona, della manutenzione di questi straordinari gioielli ambientali, posti a due passi dalle nostre abitazioni, e (benché aperti al pubblico) non sempre così apprezzati e conosciuti. E’ anche per questo che allarghiamo l’invito a intervenire alla pulizia anche a tutti i cittadini: può essere, questa, una bella giornata di partecipazione e integrazione, utile per contribuire a rendere più pulite le oasi, ma anche per conoscere direttamente delle zone così belle”.
“Quello che sta interessando le più importanti aree umide del nostro territorio è un progetto importante – afferma l’assessore alle politiche sociali, Ilaria Carmassi -, perché unisce la cura del territorio e la valorizzazione delle nostre bellezze naturali con l’integrazione. Auspico che anche i cittadini partecipino a questa iniziativa che è un’opportunità preziosa per conoscere la realtà dei giovani migranti ospiti del nostro territorio che prendendo parte a questo progetto vogliono contribuire alla vita della comunità ed al contempo scoprire un’area naturalistica di rara bellezza”. L’appuntamento è per venerdì 29 luglio, con ritrovo alle 8 al campo sportivo di Castelvecchio. Chi è interessato, può chiamare allo 0583/98241 o inviare un’email a stampa@cbtoscananord.it.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.