80mila euro di investimenti e uno spazio pubblico destinato ad attività culturali. Sono iniziati oggi (4 agosto) i lavori di ristrutturazione all’ex frantoio di via del Molino a Castelvecchio di Compito di proprietà comunale, grazie ai quali il piano terra della struttura diventerà uno spazio per i cittadini.

L’amministrazione Menesini va così a completare i lavori di ristrutturazione interna dei locali dell’ex frantoio iniziati alcuni anni fa per mettere a disposizione della comunità nuovi spazi.
Per rendere fruibile la parte inferiore dell’edificio – al piano superiore ci sono alcune abitazione di edilizia residenziale pubblica – saranno realizzate alcune opere edili, tra cui l’imbiancatura dei locali e la realizzazione dell’impianto elettrico, dell’impianto idraulico e di riscaldamento. Previsto anche l’acquisto di arredi, tra cui tavoli e sedie, per consentire lo svolgimento di attività culturali e di socializzazione. Questa mattina la vice sindaco Lara Pizza e l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Bove insieme alla consigliera comunale Rossana Giusfredi hanno compiuto un sopralluogo alla struttura.
“Con questo recupero valorizziamo un edificio pubblico e lo restituiamo alla comunità mettendo a disposizione dei cittadini nuovi importanti spazi dove fare cultura e socializzare, in un’area del territorio dove questi non sono particolarmente numerosi – affermano la vice sindaco Lara Pizza e l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Bove – Il nostro obiettivo è anche quello di dar vita ad un progetto di valenza culturale e didattica rivolto principalmente alle scuole, costruito intorno a quello che resta di un’attività di forte tradizione per il nostro territorio, come quella della frangitura delle olive, affinché sia tramandata alle nuove generazioni, con l’organizzazione di visite guidate, proiezioni ed altre iniziative”.
Il piano terra dell’ex frantoio si articola in vari ambienti: una zona dove sono presenti alcuni elementi del vecchio frantoio come macine e presse che sarà valorizzata ed adibita ad esposizione di oggetti ed elementi della tradizione contadina locale, una saletta polivalente da circa 25 posti che sarà attrezzata anche per la realizzazione di proiezioni ed un locale che sarà destinato ad uso ufficio. Il progetto di recupero prevede anche la pulitura e la sistemazione dell’area verde esterna all’edificio in modo da renderla utilizzabile per lo svolgimento di iniziative.
E’ intenzione dell’amministrazione comunale dare in gestione la struttura, una volta ultimata, ad associazioni di volontariato. I lavori per il completamento della ristrutturazione dell’edificio saranno ultimati in autunno.