Cartello conferma i dubbi: “Amianto al magazzino di Borgo a Mozzano”

Amianto nel piazzale del magazzino comunale. A confermare i dubbi, già espressi in passato, è il movimento extraconsiliare Borgo in Movimento: “Purtroppo questa vicenda si conclude così, con la presenza di amianto nel piazzale del magazzino comunale nel capoluogo – dicono – Tutto è partito da una segnalazione che abbiamo ricevuto ed immediatamente girato, in data 7 febbraio, al comandante della polizia municipale in gestione associata. In assenza di risposta, una settimana dopo, abbiamo chiesto, a mezzo stampa, che dal Comune fornissero rassicurazioni ai cittadini circa l’origine e la natura di quel materiale ammassato alla meglio, pare da anni, all’esterno del magazzino comunale. Silenzio. Insolito. Intanto il 16 febbraio compare sull’albo pretorio la determina 288 per bonifica e smaltimento amianto presso ex pozzi comunali in località Pedogna – Dezza. Nessun riferimento alla situazione da noi denunciata. Si cominciava quasi a pensare che tutto finisse bene. Naturalmente abbiamo continuato a monitorare la situazione e, perciò, siamo rimasti di stucco quando abbiamo visto tutto il materiale impacchettato e circondato da un nastro con la raggelante scritta pericolo amianto”.

“Ora ci chiediamo – prosegue Borgo in Movimento – c’è qualcuno che pensa di aver risolto in questo modo una situazione che forse si è protratta per molti anni? È così che le particelle volatili dell’amianto saranno tenute ferme? Tra l’altro, proprio lì di fianco scorre un torrente la cui acqua potrebbe essere utilizzata da chi abita in zona per l’irrigazione di orti o giardini o per l’abbeveramento di animali da cortile. E, in ogni caso, tale torrente sfocia nel Serchio. Qui si tratta della salute dei cittadini, dunque la superficialità ed il pressapochismo non sono tollerabili. C’è bisogno che qualcuno di risposte. Quindi pretendiamo un chiarimento entro 24 ore. Una risposta concreta e documentata (nonché, lo speriamo, rassicurante), non la solita solfa. Altrimenti ci dovremo rivolgere a chi saprà dare risposte certe ai borghigiani. Esiste, infatti, un nucleo speciale dei carabinieri, il comando carabinieri per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare in cui, grazie proprio ad una legge del governo Renzi, è confluito il Noe (nucleo operativo ecologico), avente funzioni di vigilanza, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell’ambiente”.

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