Un premio a Capannori per la settimana europea della riduzione rifiuti

Il Comune di Capannori e l’associazione Legambiente Capannori e Piana Lucchese, hanno ricevuto una menzione speciale per l’azione congiunta realizzata durante la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (Serr) svoltasi dal 19 al 27 novembre scorsi. La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì scorso nella sala giunta del Comune di Napoli e a ritirare il riconoscimento promosso dal comitato promotore di Serr, è stato Giordano Del Chiaro presidente di Legambiente Capannori e Piana Lucchese, insieme ad una delegazione dell’associazione.

L’associazione del cigno verde, sempre attenta ai temi dell’educazione ambientale e costantemente presente nelle scuole, ha allestito in occasione di Serr 2016 in collaborazione con il Comune un ciclo di lezioni dal titolo Un mondo di plastica: no grazie! coinvolgendo ben sette istituti scolastici e più di 500 alunni in lezioni dedicate al tema della riduzione e riciclo dei materiali in plastica. Obiettivo dell’iniziativa far conoscere ai ragazzi un materiale che ha rivoluzionato per comodità la vita di tutti, ma che allo stesso tempo deve essere adeguatamente differenziato e riciclato. Gli alunni sono stati poi chiamati a pesare la plastica prodotta settimanalmente durante la permanenza nelle aule scolastiche e sollecitati a ridurne, ove possibile, l’impiego attraverso azioni concrete.
“Siamo davvero contenti per l’apprezzamento ricevuto dalle iniziative promosse in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti – afferma l’assessore all’ambiente, Matteo Francesconi – Un riconoscimento che ci spinge a fare sempre di più e meglio per migliorare l’ambiente in cui viviamo con particolare attenzione alle azioni per la diminuzione dei rifiuti prodotti in cui siamo impegnati da tempo con l’obbiettivo di raggiungere il traguardo Rifiuti Zero che è sempre più vicino”.
“E’ una grande soddisfazione sapere che l’impegno e la passione che i nostri volontari investono in ogni iniziativa sia apprezzata anche a livello nazionale – afferma il presidente di Legambiente Capannori Giordano Del Chiaro – Tutte le nostre energie sono impegnate da tempo nell’educazione e sensibilizzazione delle nuove generazioni, a cui spetta il compito di recuperare il piccolo scarto che ci separa dalla tanto ambita meta Rifiuti Zero”.
Sempre in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2016 Legambiente, Comune di Capannori e Centro di ricerca Rifiuti Zero hanno preso carta e penna e hanno scritto alla Ferrero per chiedere la riprogettazione del bicchierino dell’Estathé, bevanda di largo consumo soprattutto tra i giovani.
L’obiettivo è stato quello di porre l’accento sugli errori di progettazione degli imballaggi di alcuni prodotti che non ne consentono una corretta differenziazione. Il bicchierino da 20 centilitri dell’Estathé in plastica (poliestere C/PS90) e dotato di una cannuccia anch’essa in plastica, chiuso da una membrana di alluminio contenente the, pur conferibile nella raccolta differenziata, di fatto risulta difficilmente riciclabile, finendo quasi esclusivamente negli inceneritori a recupero di energia.

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