Solidarietà, rievocazioni e gusto alla festa del pane

Sabato 20 e domenica (21 maggio) torna la Festa del pane, presentata stamani (17 maggio) dal sindaco Sara D’Ambrosio, dall’assessore al commercio Martina Cagliari, da Massimo Pistoresi, proprietario del panificio Il Buon Pane e dal gestore de La Magione del Tau, Roberto Reino. In collegamento via Skype anche il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi e il sindaco di Accumuli Stefano Petrucci. Tornano i forni in piazza con la magia e l’emozione del pane ancora caldo da degustare sul momento. Altra grande novità di quest’anno: il Comune di Altopascio, infatti, ha avviato un’importante collaborazione con i comuni di Amatrice e Accumoli, duramente colpiti dal terremoto dello scorso agosto. Durante la due-giorni, quindi, saranno presenti anche i prodotti tipici dei territori laziali: oltre al pane, anche la pasta all’Amatriciana, il formaggio pecorino, il guanciale e la mortadella.  Una festa nel segno della solidarietà, che vedrà tutto il ricavato derivante dalla vendita del pane, dagli stand dei comitati paesani e dall’asta delle opere messe a disposizione da un gruppo di artisti, andare ai comuni di Amatrice e Accumoli.

“La volontà dell’amministrazione – ha detto il sindaco D’Ambrosio – è quella di rilanciare pienamente questa festa. Questa la considero un’edizione zero, per il ritorno dei forni in piazza. Il pane è la festa di Altopascio. Altopascio è il pane. Una festa che si tinge di solidarietà, poiché i ricavati della festa andranno ai Comuni di Amatrice e Accumuli. In questi due giorni – ha proseguito D’Ambrosio – avremo un paese vivo, in cui saranno coinvolti anche i comitati paesani, coi loro prodotti tipici locali”.
In piazza della Magione ci saranno i forni che prepareranno il pane a cielo aperto, con il laboratorio per la panificazione a mano. In piazza Ricasoli si cucinerà la pasta all’amatriciana, mentre in piazza Garibaldi le frazioni, Marginone, Spianate e Badia Pozzeveri, proporranno i prodotti tipici delle sagre estive (cencio, polenta e pesce fritto). Piazza Ospitalieri diventerà il centro artistico della due-giorni, con la mostra di pittura, le installazioni d’arte in estemporanea e l’asta prevista per domenica pomeriggio. I produttori di Accumoli e Amatrice saranno in via Cavour con gli stand che racconteranno una tradizione culinaria antica e di qualità, da degustare sul momento. Si potrà mangiare in piazza, passando da un’eccellenza gastronomica all’altra, con la Festa, sabato 20, che durerà fino alle 23.“Il coinvolgimento è stato il file rouge della preparazione di questa festa – ha dichiarato l’assessore al commercio Martina Cagliari -. Altopascio si riempirà di arte, pittura, trattori d’epoca, macchine d’epoca. E poi, i comitati paesani coi loro prodotti tipici”.
Per quanto riguarda i forni in piazza “verrà allestito un panificio vero e proprio – ha detto Massimo Pistoresi -. Quattro forni, due impastatrici e tutte le strutture per la panificazione. Sarà una produzione tutta con le mani. Questa attività sarà dedicata anche alle scuole, ai bambini, che potranno così vedere coi propri occhi tutto il processo. Sarà prodotto il pane e la focaccia di Altopascio. Domenica pomeriggio il clou della festa; scorreranno le bande per il paese e verrà trasportato circa 70 chili di pane con l’uva da un barroccio. Ci saranno inoltre i ragazzi dell’istituto alberghiero di Montecatini, che coadiuveranno i produttori”.
Tutto il territorio comunale è interessato dalla due-giorni, che, nel parco delle Mura Castellane, rievocherà la trebbiatura del grano, mentre in piazza Vittorio Emanuele ci saranno i trattori d’epoca e gli stand con le eccellenze toscane d’olio. Musica in strada e in piazza Tripoli (qui ci sarà anche l’area gioco con i gonfiabili) per entrambe le giornate con il Corpo Musicale Giuliano Zei, con la Miwa Cartoon Street Band, la live music band Il Caffè degli artisti e con la street band Sbanda78 Show Band.
Infine, grande attesa per il duplice evento della domenica pomeriggio: alle 17,30 il “Buon Pane” preparerà un grosso pane di oltre 70 chili con l’uva, che verrà distribuito gratuitamente in piazza della Magione, dove arriverà trasportato dal barroccio. Alle 18,30, invece, ci sarà la battitura d’asta delle opere esposte con autografo speciale degli artisti.
Altopascio – Accumoli – Amatrice: la tradizione che unisce. “Ringrazio per il gesto e per il pensiero – ha detto in collegamento via skype il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi – il sindaco e la comunità di Altopascio. Non eravate obbligati a fare questa iniziativa, ma l’avete fatta”. Il sindaco di Accumuli Stefano Petrucci ha ringraziato il sindaco di Altopascio dichiarando di voler ricostruire, grazie a queste nobili iniziative, il negozio di vicinato per ricreare quel senso di appartenenza, molto importante per la comunità.

Mirco Baldacci

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