Settanta metri quadrati di colori e storia per regalare a Porcari un tocco in più di spiritualità e di decoro. Si chiama La Francigena raccontata con la street art la nuova iniziativa del Comune di Porcari presentata questa mattina (21 dicembre) ma che già da diversi giorni ha visto la nascita della prima opera realizzata sul muraglione dello stadio comunale del paese. Un’opera, quella realizzata in soli due giorni grazie all’estro di tre writers lucchesi, che è stata mostrata oggi alla presenza del sindaco Leonardo Fornaciari, dei consiglieri comunali David Del Prete e Pietro Ramacciotti e del writer Federico Bernardini, in arte Freddy Pills. L’opera, ricca di colori caldi e di dettagli ben studiati, è stata fortemente voluta dal consigliere David Del Prete e racconta, tra una ‘pennellata’ di spray e un’altra, la vita dei pellegrini e ‘scatti’ caratteristici del Comune di Porcari.

“L’idea dei murales dedicati alla via Francigena è nata prima della campagna elettorale – spiega David Del Prete – L’opera viene definita street art ma può essere considerata una vera e propria opera artistica che da valore aggiunto al paese di Porcari. Questo graffito ha un valore simbolico molto forte – continua il consigliere – e oltre ad essere un regalo per i pellegrini che passano da questa strada è anche un dono per la comunità di Porcari, una comunità sempre aperta alle novità e che merita davvero tantissimo. Un semplice gesto – conclude Del Prete – per rendere più decorosa e vivibile la zona”.
“Il mio trio, formato da Mariano Fazi e Carmine Bellino – spiega il writer Federico Bernardini – è nato nel 2010 quando il primo maggio, a Capannori, abbiamo provato a farci conoscere portando la nostra arte in piazza. Da allora abbiamo partecipato e dato estro a tanti progetti e spero di poter collaborare con molti altri comuni della Piana”.
Ma oltre all’arte e al valore simbolico di questo progetto ci sono molte altre novità: come ha spiegato il consigliere David Del Prete il Comune sta pensando anche di valorizzare il ‘menù storico’ della Francigena. Proprio come un vero Tripadvisor, infatti, verrà rilasciato a ogni attività turistica un certificato di merito per l’impegno nel portare avanti i sapori e le tradizioni del passato e del territorio.
“Porcari non ha la possibilità di ospitare i pellegrini perché sprovvista di strutture adatte – ha aggiunto il sindaco Fornaciari – ma sarebbe bello, con l’aiuto della comunità e dei privati, poter garantire ai pellegrini almeno un posto di accoglienza per le emergenze, anche un semplice luogo caldo in cui fare la doccia dopo essere stati sorpresi da un temporale. Cercheremo di creare le giuste condizioni e di creare sinergie per realizzare questa nostra idea: l’accoglienza non deve rimanere solo un disegno sui muri”.
E se la parete principale dello stadio comunale è stata usata da tela per omaggiare i pellegrini della via Francigena, anche lo sport non passerà certo in secondo piano: tra i progetti in programma, infatti, anche un murales dedicato al calcio. E chissà se con tutti questi progetti Porcari non diventi la tanto sognata ‘città dei murales’…

Giulia Prete