Capannori, inaugura il condominio sociale diffuso per anziani

Domani (29 aprile) nel giorno in cui la chiesa cattolica fa memoria di Santa Caterina da Siena, a Capannori la Misericordia presenta alla comunità la Casa di Caterina. Si tratta di un appartamento di proprietà della Misericordia che è in avanzato stato di ristrutturazione grazie all’eredità lasciata proprio da Caterina Botta, una volontaria che, deceduta a maggio 2017, lasciò la sua proprietà alla Misericordia per realizzare opere sociali.

“La Casa di Caterina è un altro pezzo di ‘condominio sociale diffuso’ che si realizza  –  spiega il governatore Maria Pia Bertolucci – da anni progettiamo di poter realizzare piccole strutture nel nostro paese che possano accogliere anziani e persone sole. Non strutture grandi, ma piccole comunità familiari che si compongono, quando le forze calano e una persona non può più stare da sola”.
La Casa di Caterina è il secondo nucleo ma alla Misericordia sperano che ne seguiranno altri, in modo da offrire risposte sempre adeguate alla domanda crescente.
Chi era Caterina Botta,  questa benefattrice che ha consentito la realizzazione di un così bel progetto? Dipendente del ministero della pubblica istruzione, ha finito la sua carriera, nella direzione didattica di Capannori capoluogo. Per anni volontaria alla misericordia di Capannori, è stata attiva anche in altre associazioni tra cui l’istituto storico lucchese sezione di Capannori e l’Ucai (Unione cattolica artisti italiani) sezione di Lucca, ed in questa sede ha dato il suo contributo, discreto in funzione delle sue disponibilità, di tempo e di salute. Ha partecipato a varie mostre collettive, sia a Lucca che all’estero.
Carattere riservato, sempre disponibile ad aiutare il prossimo – dentro e fuori dalla Misericordia – ha svolto con impegno e dedizione i servizi più vari: sociale, ma anche pesche di beneficienza, raccolta di vestiti. Lo scorso anno la Misericordia di Capannori aveva acquistato una ambulanza intitolandola alla sua memoria.
Appuntamento alle 10,45 sul piazzale della Chiesa a Capannori, partecipazione alla messa e a seguire, visita dei locali e drink di ringraziamento agli intervenuti.

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