A Montecarlo il “Salotto del vino e del verde” con le eccellenze culinarie toscane

Prende il via domani sera (2 settembre) la nona edizione del Salotto del vino e del verde di Montecarlo, evento collaterale della festa del vino che consiste in 7 cene a tema fino al 9 settembre organizzate nel giardino del Palazzo Pellegrini-Carmignani. Ogni sera verranno presentate le eccellenze culinarie toscane, preparate dai migliori chef della zona, in abbinamento ai vini Montecarlo Doc prodotti da 14 aziende vinicole del territorio.

Domenica 2 settembre in tavola i micro ortaggi dell’Ortofruttifero azienda di San Giuliano Terme specializzata nella produzione e distribuzione di piantine da orto e da coltivazione biologica e tradizionale, porta a Montecarlo il pomodoro nero Sun Black e altre golosità dell’orto. A preparare il menù sarà Masaki Kuroda, chef del ristorante Serendepico. In abbinamento i vini della Fattoria Valdrighi e dell’Azienda Agricola Wandanna.
Lunedì 3 settembre ci sarà invece il peperoncino Mr.Pic-Carmazzi di Torre del Lago. Mr Pic è il fiore all’occhiello dell’azienda Carmazzi, importante realtà del settore florovivaistico toscano con oltre un secolo di storia che dal 1970 coltiva peperoncino. L’azienda vanta una delle collezioni di piante di peperoncino più ampie e importanti del mondo con oltre 1500 varietà, alcune delle quali saranno protagoniste nel menù di Gianluca Pardini, master chef della International academy of Italian cusine. In abbinamento i vini della fattoria Il Poggio e della fattoria Badia Pozzeveri.
Martedì 4 settembre spazio al pesce fresco dell’Impresapesca Coldiretti di Viareggio. I migliori prodotti ittici di Viareggio sulle tavole di Montecarlo. Protagonista della serata lo staff all’Antico Ristorante Forassiepi, che preparerà un menù a base di pesce. I piatti saranno serviti in abbinamento con i vini della Fattoria Vigna del Greppo e della Fattoria del Teso.
Mercoledì 5 settembre la tradizione garfagnina sarà raccontata dal ristorante Syrah. Protagonisti del menù il farro e la trota della garfagnana, forniti dal Consorzio tutela farro Igp della Garfagnana e dall’Associazione tutela trota garfagnina. Due prodotti di assoluta eccellenza che in questa zona della Toscana hanno raggiunto standard qualitativi altissimi. Importante e prezioso anche per i suoi valori tradizionali: povero di glutine, il farro è indicato per chi soffre di malattie cardiovascolari e disturbi intestinali. E poi la trota della Garfagnana, prodotto che ha ottenuto un riconoscimento europeo per la qualità delle acque in cui vive, che viene lavorato dal macello consortile nato pochi anni fa a cui fanno riferimento tutti gli allevatori del territorio. In abbinamento i vini della Tenuta del Buonamico e dell’Azienda Agricola Anna Maria Selmi.
Giovedì 6 settembre il protagonista sarà il fagiolo di Sorana della onlus Il Ghiareto. L’associazione di piccoli produttori nasce nel 1999 per la valorizzazione e la tutela del fagiolo di Sorana e del suo territorio di produzione, propone ed ottiene nel 2002 il marchio europeo Igp. Un prodotto che, per sapore e delicatezza, per la straordinaria inconsistenza del tegumento rispetto a varietà similari tanto da risultare di alta digeribilità, è considerato “prodotto della salute” e consigliato da illustri dietologi e nutrizionisti. Sarà ingrediente principe dei piatti preparati dallo staff dell’Osteria Martinelli. In abbinamento i vini della Fattoria La Torre e dell’Azienda Agricola Podere Lo Sgretoli.
Venerdì 7 settembre a Montecarlo arrivano i prodotti della EatValley di Ghivizzano, spaccio voluto dal “Re del bazzone” Rolando Bellandi, in cui si possono acquistare e degustare i prodotti tipici dei migliori produttori della Valle del Serchio, della Garfagnana e delle eccellenze italiane. Saranno serviti i salumi dell’Antica Norcineria, compresi i celebri bazzoni che raggiungono anche i 60 mesi di stagionatura. In abbinamento ai vini dell’Azienda Agricola Stefanini Tronchetti e del vitivinicoltore Carmignani G. Fuso.
Domenica 9 settembre gran finale con i prodotti del Salumificio Artigianale d’Antraccoli. I salumi, gli insaccati e le carni preparate e selezionate dalle sapienti mani di Fabio Tommasi, verranno rielaborati dagli chef del Casta D’Uva. Salumi semplici e naturali, proprio come piacciono al mastro salumiere Tommasi. L’utilizzo di poche spezie, altro aspetto interessante della sua filosofia produttiva, porta ad ottenere salumi nei quali la qualità della carne suina prevale su altre caratteristiche, costringendo un artigiano a lavorare carni di notevole eccellenza. I vini in abbinamento saranno quelli realizzati dalla Fattoria Montechiari e dall’Azienda Agricola Carmignani Enzo.

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