Equità, benessere, formazione. Queste le tre parole chiave che l’amministrazione comunale di Porcari ha deciso di promuovere con un progetto innovativo e sensibile alle difficoltà dei cittadini che, come purtroppo si sa, in situazioni di disagio trovano spesso difficile chiedere aiuto. Dopo il contributo affitto e il ‘pacchetto scuola’ per i più piccoli ecco che arriva infatti anche una sorta di ‘pacchetto sport’ con cui il Comune, fino ad esaurimento fondi, potrà aiutare le famiglie in difficoltà economica ad iscrivere i propri figli ad un corso sportivo dando loro dei rimborsi. Un’iniziativa semplice ma di grande valore, quella ideata dall’amministrazione, che oltre a togliere un gran peso ai genitori potrà anche dare l’opportunità ai ragazzi di impiegare al meglio il loro tempo libero imparando l’importanza e la bellezza di stare insieme agli altri. A presentare il bando questa mattina (18 ottobre) gli ideatori del progetto, l’assessore alle politiche sociali Lisa Baiocchi e il consigliere comunale con delega allo sport David Del Prete che, osservando e ascoltando i cittadini, confrontandosi non hanno avuto dubbi sul da farsi.

“Un’idea – spiega Del Prete – nata dopo la Festa dello sport in cui siamo andati fra la gente ad ascoltare quali erano le esigenze dei cittadini. Con questo bando, nato inizialmente per aiutare i ragazzi portatori di handicap, garantiremo anche alle fasce più deboli la possibilità di iscriversi a corsi sportivi. Un ottimo modo anche per togliere dalla strada ragazzi che non sanno come impiegare il loro tempo e imparare così a stare insieme e a rafforzare in qualche modo il carattere, regalo che lo sport fa praticamente da sempre”.
“Abbiamo unito le forze e, diciamolo anche le risorse – ha aggiunto l’assessore Baiocchi – Un’idea semplice ma innovativa che toglierà alle famiglie l’ostacolo del pudore, visto che il bando si potrà scaricare semplicemente dal sito senza l’intervento di eventuali assistenti sociali e quant’altro che da sempre frenano la voglia di chiedere aiuto in momenti di difficoltà economica”.
La richiesta è arrivata dalle stesse associazioni sportive che hanno presente che sono in aumento i nuclei familiari in difficoltà nell’assicurare ai propri figli la possibilità di praticare attività sportiva. Il bando, che potrà essere scaricato dal sito del Comune di Porcari già dalla prossima settimana, prevede rimborsi che vanno dal 60 al 20 per cento della quota di iscrizione – che solitamente si aggira intorno ai 250 euro – e potranno usufruirne i cittadini portatori di handicap (che ricordiamo avranno un rimborso netto e la precedenza su tutti gli altri interessati in caso di eventuale graduatoria) e tutti coloro che hanno un reddito inferiore ai 10mila euro. Un progetto ‘in prova’, questo del pacchetto sport, che se riceverà successo, come hanno annunciato anche gli ideatori, alzerà senza dubbio la cifra stanziata che in questa prima sperimentazione ammonta a circa 4mila euro. Ma vediamo quali fasce potranno iscriversi al bando: le famiglie da zero a 3mila euro di Isee potranno ricevere rimborsi spesa fino a 210 euro, quelle dai 3mila ai 6mila euro 155 euro, le famiglie che invece possiedono un Isee dai 6mila agli 8mila euro potranno ricevere rimborsi fino a 120 euro mentre le famiglie con Isee dagli 8mila ai 10mila 70 euro. Dopo aver scaricaro il bando la richiesta potrà essere portata agli uffici Protocollo o sportivi che si trovano entrambi all’Istituo Cavanis di Porcari. 

Giulia Prete