Lavori al distretto del Turchetto: ecco il piano per i servizi

Al via i lavori per la Casa della salute al Turchetto. La struttura sanitaria del Comune di Montecarlo resterà, infatti, chiusa lungo tutto il 2019 per consentire lavori di ampliamento e ristrutturazione in funzione di una più idonea collocazione delle attività e dei servizi afferenti il distretto. La nuova struttura includerà anche i medici di medicina generale. Per il periodo di chiusura l’azienda sanitaria ha organizzato un piano che permetterà ai cittadini in transizione di avere risposte locali a servizi di prossimità (prelievi, prenotazioni, sportelli amministrativi, servizi domiciliari) e risposte di zona per la parte specialistica. Nel dettaglio le nuove sedi previste: Medicina specialistica territoriale, poliambulatorio della Casa della salute a Marlia; servizio prelievi, centro sanitario di Capannori, anche il martedi con preaccettazione, Misericordia di Altopascio, lunedi e giovedi, Misericordia di Montecarlo, venerdi, Croce Verde di Porcari, lunedi su appuntamento; prestazioni Cup di primo livello, farmacie presenti sul territorio, Casa della salute di Marlia e centro sanitario di Capannori, oltre che online per le operazioni possibili; assistenza sanitaria territoriale, servizio infermieristico Aft Francigena, in idonei spazi nella sede del dipartimento della Prevenzione di Capannori; assistenza psichica, centro sanitario di Capannori; attività consultatori, centro sanitario di Capannori; attività di riabilitazione infanzia e adolescenza, centro sanitario di Capannori e Cittadella della salute Campo di Marte di Lucca.

I lavori previsti e le misure alternative programmate, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa, stamani (19 dicembre), nella sede dello stesso centro sanitario a Turchetto, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Montecarlo, Vittorio Fantozzi e Luigi Rossi, direttore della zona distretto piana di Lucca dell’azienda Usl Toscana nord ovest. Insieme a loro anche: per il Comune di Montecarlo, l’assessore Ugo Lunardi e Paolo Anzilotti, responsabile ufficio tecnico; per l’Asl, Enrico Raggi, responsabile Cup aziendale; Valeria Furno, posizione organizzativa coordinatrice sportelli Asl; Michele Riccio, ufficio tecnico; Ermenegildo Mei, responsabile prelievi ambito Lucca; Roberta Stefani, prelievi Lucca; Sergio Mura, Logistica ambito Lucca.
Il progetto ha percorso l’iter normativo, per essere consegnato poi al Comune, che, a seguito dell’indizione di una conferenza dei servizi, ha validato ed approvato il progetto esecutivo. È stata quindi indetta la gara per la direzione dei lavori e successivamente quelle relative ai lavori:” E siamo d’accordo sul fatto che, in relazione alla crescente domanda di assistenza primaria da parte del cittadino ed al flusso di utenza, l’offerta dei servizi può e deve essere migliorata dal punto di vista quali-quantitativo, sia per le prestazioni erogate, sia nell’accoglienza – dicono Asl e Comune di Montecarlo -. Per questo motivo è stato ritenuto indispensabile prevedere un ampliamento della struttura, contestualmente ad una diversa collocazione delle attività presenti, con l’obiettivo di garantire una sempre maggiore chiarezza e semplicità nei percorsi e di ottimizzare le risorse umane e tecnologiche disponibili”.
“L’intervento che partirà nel mese di gennaio 2019, il cantiere da febbraio, permetterà infatti di riqualificare e rendere più funzionale la struttura, con grande attenzione anche alle misure di efficientamento energetico – spiega Luigi Rossi, direttore della zona distretto piana di Lucca dell’azienda Usl Toscana nord ovest -. Il rinnovato centro socio sanitario andrà ad inserirsi nell’offerta di servizi territoriali che la zona distretto piana di Lucca dell’azienda Usl offre ai propri cittadini, con l’intento, oltre che di limitare la mobilità verso le aziende sanitarie limitrofe, di attuare una presa in carico globale per i soggetti non autosufficienti e di integrare maggiormente l’offerta in base ai reali bisogni della popolazione afferente alla struttura. È stato deciso, tra l’altro, di inserire nella struttura i medici di medicina generale, con l’ampliamento di tre stanze, facilitando così i processi di riorganizzazione della sanità territoriale, costituendo una vera e propria Casa della salute, afferente alla Aft La Francigena, che comprende i territorio di Porcari, Capannori, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica, come modello di integrazione dei servizi socio-sanitari”.
“Nel periodo della chiusura, l’amministrazione comunale di Montecarlo procederà ad una serie di interventi di riqualificazione dell’area con focus sulla piazza Pietro Nenni – interviene Vittorio Fantozzi, il sindaco di Montecarlo -. Lavori mirati al ricambio della pubblica illuminazione, in primis, al riscaldamento e ad un leggero adeguato sismico, assieme al decoro urbano della piazza, che sarà liberata dalla sosta dei mezzi pesanti e conservato a parcheggio la cui fruizione, per volontà dell’amministrazione, resterà gratuita per gli utenti”.
“Parlo da medico – conclude l’assessore Ugo Lunardi – e aspetto, assieme ai miei colleghi, il 2020 per la riapoertura e il nuovo reparto di Medicina generale. Ci auguriamo che i lavori del cantiere vadano a buon fine, anche per garantire un migliore servizio ai cittadini”.

Rebecca Del Carlo

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.