Lo sviluppo della Panitaly di Altopascio è stato al centro di due incontri, convocati dal consigliere per il lavoro del presidente della Regione Gianfranco Simoncini, nella giornata di oggi (7 febbraio) per fare il punto sulla situazione.

Al tavolo del confronto – presenti il sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio, il consigliere regionale Stefano Baccelli e il consigliere provinciale Nicola Boggi – si sono seduti prima i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e poi si sono aggiunti quelli dell’azienda. A fronte delle richieste di sindacati e istituzioni, i dirigenti di Panitaly hanno fornito informazioni sulle ipotesi di piano di riorganizzazione degli impianti, necessario per il rilancio dell’attività produttiva. Di conseguenza, proseguirà il confronto anche in sede sindacale: un incontro è già stato fissato per lunedì prossimo presso la sede di Confindustria Lucca. “La situazione della Panitaly ad Altopascio – ha osservato il sindaco Sara D’Ambrosio – è molto delicata e in veloce evoluzione: in ballo ci sono circa 40 persone ed è quindi interesse di tutti risolvere le criticità al più presto. Ho personalmente incontrato i rappresentanti dei lavoratori anche nei giorni scorsi e sempre con loro, in tutti questi mesi, ho avuto un rapporto costante e continuativo. Come amministrazione comunale, infatti, non abbiamo mai abbassato la guardia rispetto alla situazione della Panitaly, evitando annunci e strumentalizzazioni e preferendo al contrario il supporto silenzioso e incessante ai lavoratori e alle loro esigenze. Supporto che da parte nostra non verrà mai a mancare. Anche per questo motivo, lunedì prossimo (11 febbraio) ci sarà un nuovo incontro con Panitaly, nella sede di Confindustria Lucca, per analizzare la situazione complessiva dell’azienda, proseguire il confronto e valutare le azioni da intraprendere per tutelare in primis i lavoratori”. “L’impegno per il rilancio della PanItaly – ha detto invece il consigliere regionale del Pd, Stefano Baccelli – è assolutamente necessario per il bene di un intero territorio. La panificazione è un settore propulsivo per l’economia della zona, che ha già subito duri colpi ma che ora deve essere sostenuto a ogni livello. L’incontro di oggi rappresenta quindi un importante segnale di attenzione da parte della Regione. Fondamentale poi sarà l’appuntamento di lunedì in cui si potrà effettivamente discutere della riorganizzazione degli impianti, conditio sine qua non per un reale supporto alla produzione”.