Al Ballon eco concept 2019, la gara internazionale di mongolfiera che si terrà il 15 febbraio in Svizzera, parteciperà anche Maria Chiara Cremoni, prima pilota toscana impiegata nel comune di Capannori, da sempre attento alle politiche ambientali e attivo nel settore dell’aerostatica.

Capannori ha infatti organizzato diversi campionati italiani di mongolfiere e raduni e con una mongolfiera promozionale ha aderito a diverse iniziative di beneficenza, raduni nel territorio nazionale ed europeo. Insieme a lei ci sarà il valdostano Igor Charbonnier, miglior pilota italiano, primo nel ranking da diversi anni. I due gareggeranno in squadra con i francesi Nicolas Maurice e Monique Coupechoux e sfideranno dieci squadre provenienti da Svizzera, Francia, Belgio, Germania e Spagna. La gara è unica nel settore, i concorrenti dovranno percorrere la distanza più lunga sfruttando al meglio i venti e consumando meno energia possibile, grazie all’utilizzo di particolari palloni aerostatici ecologici. L’involucro della mongolfiera è metalizzato ed è composto da due teli sovrapposti che creano un’intercapedine che aumenta l’isolamento e consente di risparmiare l’utilizzo di gas propano per riscaldare l’aria all’interno del pallone. Con questo sistema ecologico si risparmia circa il 70 per cento di gas propano rispetto alle mongolfiere tradizionali.
L’evento è in programma dal 13 al 17 febbraio, con partenza da Charney, nella regione svizzera della Gruyere, dove dopo i primi voli di prova, la competizione inizierà alle 3 del mattino del 15 febbraio. Nella prima edizione del Balloon Eco Concept i piloti sono partiti da Neuchatel sempre in Svizzera e i migliori volarono per oltre 700 chilometri, arrivando in 11 ore quasi alla frontiera della repubblica ceca. Nel 2018 le mongolfiere sono partite da Saint-Giron, in Francia, al nord dei Pirenei e le squadre hanno superato la catena montuosa con volo a 5.500 metri di altitudine e sono arrivate nei pressi di Barcellona.