Uno spazio dedicato ai martiri delle foibe, è questa la richiesta che CasaPound Italia ha protocollato al Comune di Capannori. A ridosso della data del 10 febbraio, celebre per il giorno del ricordo, la sezione della Piana di Lucca ha infatti deciso di invitare l’amministrazione a colmare una lacuna ritenuta “inaccettabile”. 

“Nel giorno del ricordo – si legge nella richiesta protocollata – sono previste per legge iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi che hanno colpito connazionali sul confine orientale. Si tratta di coloro che furono uccisi, infoibati o costretti all’esodo. Nel Giorno del ricordo – continua – è altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Fra tali iniziative rientrano anche le intitolazioni di spazi pubblici ai martiri delle foibe, com finalità di ricordo e sensibilizzazione”. 
“In tutto il Comune di Capannori – scrive CasaPound – non esiste una strada, una piazza o una strada intitolata a questi italiani. Questo nonostante che il consiglio comunale abbia approvato all’unanimità, quattro anni fa, un ordine del giorno per colmare tale mancanza. Per questo CasaPound ha protocollato agli uffici comunali un’ulteriore richiesta in tal senso, affinché sia individuato un luogo idoneo e apposta una targa o realizzato un monumento”.