Dal completamento della cittadella dello sport fino alla riqualificazione della caserma dei Carabinieri: un investimento totale da 6 milioni di euro, che ha come obiettivo quello della riqualificazione dei paesi centrali di Capannori, da Tassignano, passando per la parte storica del capoluogo fino a Lunata. È questo il progetto di miglioramento del Comune che il sindaco Luca Menesini sta portando avanti sul territorio: un progetto che ha ottenuto due settimane fa un finanziamento di 4,4 milioni di euro dalla Regione Toscana, vinto grazie alla partecipazione a un bando di rigenerazione urbana del 2016.

I progetti sono stati presentati questa mattina (18 aprile) dal sindaco Luca Menesini e dall’assessore regionale alle infrastrutture, mobilità e urbanistica Vincenzo Ceccarelli. Le opere sono state illustrate in via Piaggia, a Capannori, luogo che sarà interessato da un’importante riqualificazione.
Questo è solamente il primo passo: nei prossimi anni sul territorio verranno investiti 25 milioni di euro. “Prima di tutto – le parole di Luca Menesini – vorrei ringraziare l’assessore regionale Ceccarelli per essere qui a Capannori e per aver promosso il bando di rigenerazione urbana che ha consentito a noi, e ad altri Comuni, di ottenere finanziamenti europei da spendere sul territorio. Più volte abbiamo condiviso con i cittadini il bisogno di migliorare i paesi centrali del territorio, per questo partecipammo al bando con l’idea di riqualificare da Tassignano fino a Lunata, passando per Capannori. Un investimento totale da 6 milioni (4,4 dalla Regione a cui va aggiunta la quota del Comune) per il bene del territorio, con molti progetti attesi dai cittadini. Sapevamo di aver fatto un bel lavoro di progettazione, per il quale ringrazio gli uffici comunali che hanno lavorato con passione e capacità. Adesso finalmente i soldi sono arrivati. Una parte insieme al finanziamento a fondo perduto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, andrà a coprire le spese della nuova piazza Aldo Moro. Questo è solo l’inizio: nei prossimi anni investiremo 25 milioni di euro su questo territorio. Per concludere, questo finanziamento si libera oltre un milione di soldi propri, cioè di soldi nelle casse del Comune, che utilizzeremo per tutti i 40 paesi del nostro territorio”.
Un finanziamento che riqualificherà Capannori e che migliorerà la vita dei cittadini: “Sono contento di essere a Capannori per questo importante finanziamento – dice l’assessore Ceccarelli – Come Regione siamo vicini ai Comuni nel reperimento di risorse per realizzare ciò che migliora la vita dei cittadini. Il progetto presentato dall’amministrazione comunale è valido, che rispecchia il principio del bando: la rigenerazione significativa dei tessuti urbani. Un progetto che mira al miglioramento e la riqualificazione di viabilità, trasporto, piazze, edifici: in poche parole del patrimonio pubblico. Un investimento che mira anche alla creazione di uno spirto di comunità, un’identità civica che favorisca l’aggregazione. Continueremo come Regione a lavorare in questa direzione: quello di migliorare la vita dei cittadini e delle comunità. Quando si collabora tutti insieme i risultati si vedono”. 
Ecco tutti gli interventi che saranno realizzati: riqualificazione urbana del percorso ciclo-pedonale che dalla stazione di Tassignano va al liceo scientifico Majorana; passando nel cuore di Capannori (percorso verde); riqualificazione della caserma dei Carabinieri di Capannori (efficientamento energetico e bonifica tetto in eternit); nuove sale riunioni dentro il municipio a disposizione delle associazioni, comitati e cittadini; un percorso di vita che dal parco di Capannori va al Comune e uno che va in via Piaggia; completamento e sviluppo della cittadella dello sport a partire dal campo sportivo di Capannori (torri faro e gradinate coperte); posizionamento di 220 punti luce a led dal polo culturale Artemisia fino al Majorana.
I progetti definitivi delle opere devono essere presentati entro novembre. L’amministrazione comunale ci sta già lavorando: alcuni lavori partiranno entro un paio di mesi.

Claudio Tanteri