Musica alla riscoperta delle pievi con Francigena festival

Musica alla scoperta delle pievi del territorio. La nona edizione del Francigena international arts festival ad agosto si sposta nel capannorese, per quattro concerti a San Ginese, Tofori, Capannori e Badia di Cantignano. “Una tradizione molto attesa dal pubblico, che coniuga la musica dei grandi maestri con la bellezza dei nostri territori – ha detto questa mattina (5 agosto) l’assessore alla cultura di Capannori Francesco Cecchetti -. Un’importante opportunità per i cittadini e per i turisti attratti dai nomi di alto livello e dalla bravura dei nuovi talenti che si inserisce perfettamente nel calendario di promozione culturale offerto dal Comune”.

Dopo i successi al teatro del Giglio, Altopascio, Galleno e Castelvecchio di Pescia, la musica del Francigena International arts festival riparte dalla pieve di San Ginese. L’appuntamento è per mercoledì (7 agosto) con i maestri di fama internazionale che eseguiranno brani di musica da camera tratti dal repertorio classico. Venerdì (9 agosto) ad esibirsi nella pieve di Tofori saranno invece i migliori studenti delle masterclass, che per circa un mese risiedono sul territorio per perfezionare lo studio della musica. Torna anche il tradizionale concerto dell’orchestra giovanile della Francigena, il coro Capata, con un concerto in programma domenica (11 agosto) nella pieve di Capannori. Il festival si chiuderà il 18 agosto con un ritorno alla musica pop in omaggio a Faber, Tenco e alla scuola genovese nella cornice di Badia di Cantignano. “La gratuità di questi eventi è garantita dalla volontà degli organizzatori e dal sostegno delle amministrazioni – ringraziano Marco Lardieri e Rosella Isola -. Un contributo che non va a inficiare sulla qualità degli ospiti della manifestazione, che come ogni anno coinvolge grandi artisti di fama internazionale, ma che piuttosto va a incrementare l’offerta culturale per i turisti attratti da queste iniziative. Conciliare la musica con gli aspetti del territorio significa anche andare alla scoperta di quei luoghi dimenticati dalle guide turistiche per vivere insieme atmosfere uniche”.

Il programma nel dettaglio: Mercoledì (7 agosto) nella chiesa di San Ginese e San Alessandro alle 21,15 ci sarà il concerto dei maestri del Fiaf. Tra questi O.Respighi, Leggenda;T. Takemitsu, Distance de Fée;K. Szymanowski, La Fontaine d’Aréthuse;C. Reinecke, Sonata Undine;M. Ravel, Sonate;R. Schumann, Piano quartet op 47. Sara Kapustin e Marco Terlizzi al violino;Berten D’Hollander al flauto traverso e Andrea Bertanzon alla viola. Ci sarà anche Timora Rosler al violoncello, Michela Spizzichino e Raffaele Terlizzi al pianoforte. Venerdì (9 agosto) nella chiesa di Santa Maria Assunta a Tofori ci sarà alle 21,15 la Francigena Eensemble con la partecipazione del maestri del Fiaf: L. Beethoven, String trio op 3, A. Vivaldi, concerto per violino e violoncello RV 547; W. v. Wassenaer, Concerto Armonico n 1; B. Britten, Simple Symphony; P. I. Tchaikovsky, Serenade for Strings. Sara Kapustin, Marco Terlizzi, Chris Duindam al violino e Timora Rosler al violoncello. Il programma prosegue domenica (11 agosto) sempre alle 21,15, questa volta nella chiesa dei Ss. Quirico e Giulitta a Capannori con la Francigena youth chamber orchestra che vedrà la partecipazione del Coro capata che in parte riproporrà i brani della serata precedente: A. Vivaldi, concerto per violino e violoncello RV 547;W. v. Wassenaer, Concerto Armonico n 1; B. Britten, Simple Symphony;P. I. Tchaikovsky, Serenade for Strings. Con il coro saranno eseguiti: C. Gounod, Gloria; G. F. Haendel, Halleluja dal Messia; Siro Merlo, Adoramus Te. L’appuntamento finale è a Badia di S.Salvatore, a Badia di Cantignano con I poeti dell’amore perduto. Domenica (18 agosto), sarà la musica contemporanea a fare da padrona per un omaggio speciale a Faber, Tenco e alla Scuola genovese. Uno percorso attraverso la canzone d’autore italiana ed i suoi grandi interpreti, grazie alle canzoni note rivisitate e proposte in una chiave raffinata e moderna. Un inno all’amore di coppia, ma anche all’amore per la terra, per la vita, per le diversità, per la libertà. Laura de Luca si esibirà alla voce e flauto, Meme Lucarelli alla chitarra, Alessio Bianchi alla  tromba e flicorno e Andrea Pacini alle percussioni.

Jessica Quilici

 

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