Capannori, raddoppiate le richieste di aiuto allo sportello sociale

Da gennaio a settembre domande raddoppiate del 62%

Boom richieste d’aiuto allo sportello sociale del Comune di Capannori che, nel periodo gennaio-settembre 2020, registra un +62% rispetto al periodo gennaio-settembre 2019.

L’ufficio sociale, quindi, ha sostenuto da gennaio ad oggi, con varie forme di aiuto, ben 159 famiglie in difficoltà economica in più rispetto allo scorso anno, operazione che è stata possibile grazie alla scelta compiuta dall’amministrazione Menesini di investire nel settore, già nei mesi scorsi, ulteriori 150.000 euro rispetto al passato.
Per quanto riguarda l’aspetto economico, i contributi erogati registrano un +32%, cifra che secondo il vicesindaco con delega al sociale Matteo Francesconi aumenterà ancora entro fine anno e, soprattutto, sarà da tenere sotto monitoraggio nel 2021.

Per questo motivo, il vicesindaco Francesconi sta lavorando a nuove misure di sostegno da mettere in campo nei prossimi mesi, simili al progetto avviato alcune settimane fa e denominato “Capannori ti prende per mano”. L’obiettivo dell’amministrazione Menesini è evitare che le conseguenze economiche dell’emergenza Covid-19 diventino troppo pesanti per tante famiglie.

“Sapevamo che le difficoltà economiche sarebbero cominciate dopo il periodo di lockdown e così è stato – commenta l’assessore al sociale Francesconi –. Nei mesi di maggio e giungo 2020 rispetto agli stessi mesi del 2019, ad esempio, oltre 100 famiglie in più si sono rivolte al nostro ufficio per chiedere un aiuto. Aiuti che siamo riusciti ad erogare grazie a nuove risorse investite proprio per questo scopo, consapevoli che dobbiamo inventarci anche nuove forme di sostegno perché oggi la tipologia di persona che necessita di aiuto è diversa da quelle che abbiamo visto negli anni scorsi. Sempre più persone che mai avrebbero pensato di non riuscire a cavarsela da soli, si trovano costrette a chiedere un aiuto al Comune per farcela. Aiuto che non vogliamo far mancare a nessuno e che per questo stiamo già lavorando a progetti ad hoc, che includano anche i nuovi bisogni. Bisogni che l’incertezza creata dal Coronavirus ha contribuito ad aumentare notevolmente e per i quali servono nuove strategie di risposta”.

Da gennaio a settembre 2020 le famiglie che si sono rivolte all’ufficio sociale sono 412, mentre nell’intero 2019 (gennaio-dicembre) erano state 342. Da gennaio a settembre 2019 erano stati erogati 166.500 euro di contributi, mentre nel 2020 sono già 220.000 euro. Cifra che nel 2019 era stata raggiunta nell’intero anno, cioè al 31 dicembre 2019.
“Siamo di fronte a una situazione nuova – conclude il vicesindaco Francesconi –. E’ fondamentale, per affrontarla bene, che Regione e Governo ascoltino le richieste che arrivano dagli enti locali, perché è fondamentale impedire che famiglie in condizioni economiche borderline non abbiano quell’aiuto immediato che consentirebbe loro di farcela con soltanto un piccolo sostegno. La tempestività negli aiuti è tutto e a Capannori vogliamo continuare ad esserlo, per aiutare i nostri cittadini, tutti, a uscire da questa difficile fase”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.