Casa pericolante a Matraia, una residente: “Così da dieci anni. Qualcuno deve intervenire”

L'abitante di via di Pizzorna: "Siamo davvero molto preoccupati, ogni volta che guardiamo la casa attendiamo il peggio"

“Ormai entrare ed uscire di casa è diventato una roulette russa. C’è infatti solo da sperare di non trovarsi un calcinaccio o un pezzo di muro sulla testa che con frequenza sempre maggiore si staccano dalla casa abbandonata e pericolante che incombe sul nostro cancello. Le denunce e gli esposti di questi anni, purtroppo, non sono serviti a niente”.

Il tono a dir poco esasperato è di Donella Pucci abitante a Matraia in via di Pizzorna. Da anni convive, insieme alla madre che abita nello stesso stabile, con il pericolo derivante da una casa diroccata che si trova proprio sulla strada che accede al suo cortile. Strada per altro percorsa da altri residenti che abitano più a valle e dai proprietari di terreni e oliveti.

“Una situazione che si trascina da oltre dieci anni – spiega -. Purtroppo in tutto questo tempo la proprietà non ha fatto alcun lavoro di messa in sicurezza. Il tetto è progressivamente crollato e quindi immaginate le continue infiltrazioni. Se poi consideriamo che l’abitazione insiste un su poggio, è davvero un miracolo se rimane ancora in piedi. Ci siamo rivolti in diverse occasioni all’amministrazione comunale affinché intervenisse con la proprietà. Purtroppo senza alcun risultato. L’unica cosa che abbiamo ottenuto è un transennamento della strada, provvedimento che risulta completamente inutile. Abbiamo saputo che i vari esposti giacciono da tempo sui tavoli della procura. Intanto la situazione precipita giorno dopo giorno”.

Dopo le piogge di questi ultimi giorni la caduta dei calcinacci è diventata sempre più frequente. “Anche l’altra sera appena passata con l’auto sono caduti abbondanti calcinacci, tanto che ho chiamato immediatamente sia i vigili del fuoco e vigilie urbani – conclude Donella Pucci -. I vigili del fuoco mi hanno risposto che in assenza di provvedimenti ufficiali non possono intervenire. Siamo davvero molto preoccupati, ogni volta che guardiamo la casa con le sue crepe che giorno dopo giorno si allargano ci attendiamo il peggio da un momento all’altro. Qualcuno deve intervenire urgentemente. E mi chiedo: se succedesse qualcosa a persone o cose, a chi mi dovrei rivolgermi per avere giustizia?”.

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