Porcari per il clima e l’ambiente: saranno piantati 155 nuovi alberi

Un progetto di forestazione urbana e di cura del territorio dal costo complessivo di 206mila euro

Cresce la sensibilità ambientale di Porcari e l’impegno per una migliore qualità dell’aria. Per questo l’amministrazione comunale ha redatto un progetto per la messa a dimora di 155 nuovi alberi in cinque aree pubbliche del territorio e l’installazione di due nuove colonnine di ricarica per le auto elettriche.

Interventi efficaci e puntuali che renderanno più verdi due lotti dell’area 167, le frazioni di Rughi e di Padule, ma anche la più centrale piazza Unità d’Italia, alle spalle del municipio. Piccoli polmoni di biodiversità, con specie arboree autoctone in grado di assorbire importanti quantità di materiali inquinanti e Co2. In particolare, troveranno casa a Porcari 12 lecci, 10 noci neri, 19 farnie, 13 alberi dei tulipani e 24 aceri ricci. A questi nuovi alberi, longevi e di grandi dimensioni, si affiancheranno specie dal ciclo vitale più breve: 14 ciliegi selvatici, 15 roverelle, 9 sambuchi, 12 meli e 27 frassini meridionali.

Un progetto di forestazione urbana e di cura del territorio dal costo complessivo di 206mila euro che si è classificato 24esimo nella graduatoria del bando per la strategia Toscana carbon neutral, per il quale la Regione aveva stanziato 5 milioni. “

Per il momento – spiega Franco Fanucchi, assessore all’ambiente – sono stati ammessi a cofinanziamento soltanto i primi 20 progetti, sui 54 ritenuti idonei. Tuttavia a breve, come ha assicurato l’assessora regionale Monia Monni, saranno liberate risorse per coprire anche gli altri progetti. A Porcari dovrebbero dunque arrivare 97mila euro a supporto delle azioni pianificate per ridurre l’impatto delle emissioni climalteranti. Ringrazio gli uffici che hanno lavorato al progetto e il giovane Walter Calabrese, che ha messo a disposizione della comunità la propria passione e conoscenza del territorio”.

A confermare le intenzioni delle politiche regionali è il consigliere dell’assise fiorentina Mario Puppa: “L’emergenza ambientale è prioritaria per l’agenda della Toscana e lavoreremo per supportare ogni intervento presentato dai Comuni per nuovi alberi e incentivi alla mobilità sostenibile. Merita senz’altro particolare attenzione proprio il sistema della Piana di Lucca, appesantito da grossi flussi di traffico verso e da i poli produttivi del cartario – di cui Porcari è il cuore”.

Ma non finisce qui. L’amministrazione comunale, infatti, sta lavorando a una bozza di convenzione per stipulare dei veri e propri patti di collaborazione con la cittadinanza e con le associazioni che, per proprio statuto, vorranno impegnarsi per accrescere il gradiente verde del paese. Aggiunge l’assessore Fanucchi: “Per consolidare gli obiettivi che ci poniamo servono gesti concreti di responsabilità che partano ‘dal basso’. Gli alberi possono fare molto per la qualità dell’aria, così come molto possono fare stili di vita diversi per gli spostamenti e il riscaldamento della propria abitazione. C’è bisogno di unire le forze e siamo aperti ad accogliere proposte di cittadinanza attiva”.

 

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