Capannori, istituito il coordinamento dell’Osservatorio di rinascita ambientale

Servirà a dare un supporto tecnico-scientifico all'amministrazione sui temi legati alla qualità dell'aria e al cambiamento climatico

E’ stato istituito il coordinamento dell’Osservatorio di rinascita ambientale, promosso dal Comune per dare un supporto tecnico-scientifico all’amministrazione sui temi legati alla qualità dell’aria e al cambiamento climatico, con particolare riferimento alla concentrazione di polveri sottili in atmosfera.

Il coordinamento è guidato da Francesco Sorbi, ingegnere energetico, e insieme a lui ne fanno parte Lara Pacini, insegnante, Maria Cristina Nanni, presidente Legambiente Capannori-Piana di Lucca, Giovanni Puccioni, ingegnere elettronico e Walter Calabrese, cittadino attivo sui temi ambientali. Il suo compito è quello di individuare le linee di azione e di lavoro dell’Osservatorio guidandolo dal punto di vista tecnico scientifico.

“L’Osservatorio ha l’obiettivo di creare un movimento dal basso di attenzione, sensibilizzazione e di serio lavoro verso le sfide ambientali che la nostra comunità è chiamata ad affrontare – spiega l’assessore all’ambiente, Giordano Del Chiaro -. Il lavoro è iniziato dal tema più urgente per il nostro territorio, ossia la qualità dell’aria e la concentrazione di polveri sottili in atmosfera, un fenomeno che, anche in ragione delle peculiari condizioni geografiche, colpisce la Piana di Lucca nel periodo invernale con frequenti superamenti del livello medio giornaliero di concentrazione delle polveri. Su questo tema, su cui urge continuare il percorso di miglioramento, abbiamo già promosso alcuni incontri con esperti del settore come la dottoressa Bianca Patrizia Andreini responsabile di Arpat. L’attività di approfondimento sulle problematiche legate alla qualità dell’aria proseguirà con un’iniziativa pubblica durante la quale sarà presentato il programma di attività dell’Osservatorio, saranno approfondite le linee di intervento in campo ambientale previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e illustrate le priorità che l’Osservatorio ha individuato per la Piana di Lucca”.

“Le sfide ambientali sono le vere sfide del futuro e per questo è un piacere poter coordinare questo gruppo di lavoro che è pronto a dare un contributo allo sviluppo di nuove progettualità dal punto di vista ambientale, partendo da opportuni approfondimenti e da basi scientifiche – afferma Francesco Sorbi -. L’obiettivo è quello di dare un supporto al miglioramento della qualità della vita nella Piana di Lucca, ma anche quello di affrontare le grandi problematiche a livello globale, tra cui certamente quelle legate al cambiamento climatico”.

L’osservatorio per svolgere al meglio le sue funzioni si interfaccerà con l’ufficio ambiente comunale e con gli enti istituzionali del settore come Arpat, Asl e Cnr. Tra i suoi organi, oltre a un coordinamento, è presente anche un’assemblea composta da tutti gli aderenti. Dell’osservatorio possono far parte associazioni ambientaliste, singoli cittadini, università, istituti scolastici, professionisti, imprese, gruppi informali. E’ possibile aderire all’osservatorio inviando una mail all’indirizzo osservatorio.ambientale@comune.capannori.lu.it indicando i propri dati e il proprio recapito.

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