Il comitato Per Lunata e i suoi abitanti ha appreso con soddisfazione che amministrazione Comunale e Smurfit Kappa hanno finalmente raggiunto un accordo operativo per lo spostamento della portineria dello stabilimento dalla sede attuale di via del Chiassetto (di fianco alla Chiesa) alla nuova posizione in via dei Banchieri. “Questo – affermano dal comitato – consentirà l’accesso dei Tir sulla via Pesciatina attraverso la rotonda del Casalino con maggior sicurezza per tutti gli utenti della strada in particolare gli utenti più deboli, pedoni e ciclisti”.

“L’amministrazione comunale – dice il comitato – è chiamata ora ad attivarsi per compiere tutti gli adempimenti burocratici e amministrativi che consentiranno di passare dalle parole (ancorchè scritte e sottoscritte) ai fatti che sono poi ciò che interessa ai cittadini”.

“Il comitato ringrazia il sindaco Luca Menesini e gli assessori competenti Davide Del Carlo e Giordano Del Chiaro – si legge in una nota – per l’impegno e la dedizione messa in atto per realizzare questo obiettivo che peraltro faceva parte del programma elettorale. Al contempo invita gli amministratori suddetti ad adoperarsi senza indugi per portare avanti in modo conclusivo tutto l’iter necessario. L’altra opera pubblica che interessa la comunità di Lunata ma anche tutti coloro, e non sono certamente pochi, che transitano sulla via Pesciatina riguarda la pista ciclabile che affiancherà la via. Per la definitiva ultimazione della pista ciclabile Lammari Capannori, manca, appunto, solo il tratto adiacente alla via Pesciatina. La sua realizzazione permetterà la definitiva messa in sicurezza del traffico e della circolazione di pedoni e ciclisti che affollano la zona data anche l’alta concentrazione di esercizi commerciali. In particolare si chiede all’Amministrazione che, nella realizzazione dell’opera (speriamo la più rapida possibile), vengano presi in considerazione i suggerimenti riguardo al tracciato della pista nei pressi dell’ex asilo parrocchiale. Queste indicazioni sono state discusse in occasione di pubblici incontri e più e più volte portate direttamente all’attenzione dell’amministrazione e dei suoi organi tecnici. Fiduciosi nella realizzazione di quanto sopradetto e grati per quanto fatto finora, rimaniamo in attesa del compimento delle opere tanto necessarie quanto da tutti agognate”.