Rontani (Capannori Cambia): “Un altro dirigente lascia il Comune, possibile caos amministrativo”

Il capogruppo di opposizione ed ex candidato sindaco: “La città assomiglia sempre di più al paese dei balocchi con un uomo solo al comando”
“Tempo fa prepararsi ad un concorso bandito dal Comune di Capannori, costituiva uno scopo serio e riuscire a superarlo, ottenendo un posto di lavoro, rappresentava motivo di orgoglio e soddisfazione. Adesso, specie negli ultimi anni, chi c’è, come può, scappa. Al Comune di Lucca vanno i più fortunati, ovunque trovino gli altri, sennò i dipendenti sognano la pensione. E se i tecnici fuggono, anche i dirigenti, pur ben pagati. Finora il nostro personale era gestito da 4 dirigenti, di cui 3 di ruolo ed 1 a tempo determinato senza considerare il dirigente in aspettativa con un incarico ministeriale già prorogato di circa altri 3 anni. Adesso, bella sorpresa: a fine anno, anche il dirigente architetto Luca Gentili se ne va“. A raccontare il valzer di dipendenti comunali è il capogruppo di Capannori Cambia, Paolo Rontani.
“Avrà pure le sue ragioni ma noi restiamo a piedi. E non dica, sindaco, che si è trattato di una sorpresa inaspettata, perché proprio lei è riuscito, in pochissimi giorni a novembre, a scegliersi un altro dirigente a tempo determinato però ingegnere. Questo signore per ora deve occuparsi di opere pubbliche e Pnrr ma anche, ad interim, del settore cantonieri di paese. Non solo ma è probabile che dovrà farsi carico pure del settore che lascia Gentili, cioè assetto del territorio, patrimonio e Suap. Dunque, l’intera gestione del territorio comunale e delle attività tecnico urbanistiche in corso andrà in mano ad un vertice gestionale certo disponibile ma non di ruolo e, soprattutto, privo dell’esperienza di architetto che aveva Gentili. I Comuni di Altopascio, Porcari e Villa Basilica, che si sono affidati a quello di Capannori, scegliendolo come riferimento apicale e coordinatore di attuazione per il piano strutturale intercomunale, in essere già dal gennaio 2024, sanno la novità? Sono a conoscenza del caos urbanistico che può derivarne?”.
“È sufficiente condividere lo stesso colore politico per amministrare bene i propri cittadini o servono anche i soggetti preparati per farlo, secondo procedure che vanno controllate con la dovuta professionalità? – prosegue Rontani – Caro sindaco, avete fatto allestire un mini luna park dietro la sede comunale, tra gli addobbi natalizi, finchè luccicano. Intanto però, i progetti restano a metà, i mutui scorrono, i nostri dipendenti appaiono disorientati e comunque… è importante che venga al più presto ridotto il tempo di parola dei consiglieri, durante le sedute di Consiglio. Dov’è finita l’immagine, più che decorosa, che aveva saputo costruirsi negli anni, il Comune di Capannori? Sa signor sindaco che sta somigliando piuttosto al paese dei balocchi, dove si fanno feste perchè la gente giochi e non pensi… mentre chi decide è ormai sempre più un uomo solo al comando”.