Futuro del servizio idrico, Lucca è un grande noi: “Si vada verso una sola società di bacino del Serchio”
La lista civica: “Il dibattito si avvicina alle nostre proposte per un servizio pubblico equo, efficiente, sostenibile e trasparente”
“L’imminente consiglio unitario dei Comuni della Piana sarà forse l’occasione per conoscere se esiste davvero una visione comune sul tema dell’acqua e del futuro dei servizi di gestione. Il fatto che si avvii finalmente un dibattito pubblico — che auspichiamo sia costruttivo, nonostante i tempi ormai molto stretti per il Comune di Lucca — rappresenta un segnale positivo di apertura e confronto ma i segnali della vigilia, tra personalismi e scelte di parte, lasciano intendere che la strada sarà in salita”. La pensa così il gruppo consiliare Lucca è un grande noi.
“Con soddisfazione constatiamo che l’attualità, finalmente, si avvicina alle proposte che Lucca è un grande noi ha sempre sostenuto con coerenza – dice la lista civica – preservare il patrimonio naturale per le generazioni future evitando che altri sfruttino il nostro tesoro blu, avviare un confronto tra i Comuni con l’obiettivo di una nuova definizione di una società di bacino del Serchio che non può più essere frammentato, per rispondere ad esigenze di altri, ma deve tornare a far coincidere aspetti gestionali e aspetti geomorfologici naturali; salvaguardare la storia di Geal e i suoi lavoratori senza disperdere le sue qualità amministrative e professionali; affrontare le sfide future avendo come stella polare una gestione del servizio idrico completamente pubblica rispettosa del referendum del 2011 – liquidando i soci privati – capace di mantenere un controllo sulle tariffe (che in altri territori sono più alte) e realizzare gli investimenti necessari; evitare un futuro ingresso nella multiutility fiorentina e i rischi delle logiche speculative della finanza”.
“Certo non possiamo non evidenziare la differenza di gestione e progettualità tra il Comune di Lucca e le altre amministrazioni che, con maggiore lungimiranza e senso di responsabilità, hanno avviato con largo anticipo un percorso di valutazione sul futuro del servizio idrico – dice Lucca è un grande noi – Lucca invece, sfruttando male il tempo a disposizione, oggi si ritrova a pochi mesi dalla scadenza della concessione a cercare una soluzione che sia all’altezza della situazione“.
“Lucca è un grande noi – conclude la nota – è consapevole che il percorso che ci apprestiamo a intraprendere è certamente complesso e non breve, ma auspica che sia affrontato con serietà e responsabilità da parte di tutti i Comuni e di tutte le realtà coinvolte. Siamo fortemente perplessi difronte alla convinzione di chi insiste nel voler proseguire la strada dei ricorsi lasciando che a decidere siano i tribunali. L’obiettivo di tutte e tutti deve essere uno solo: salvaguardare un bene essenziale come l’acqua — come sancito dal voto degli italiani — e garantire un servizio pubblico equo, efficiente, sostenibile e trasparente orientato al bene dei cittadini. Solo così si potrà evitare che logiche ideologiche, interessi di parte, inutili personalismi danneggino un possibile cammino di comunità, ampio e condiviso, che deve restare unito per rispondere insieme alle sfide future”.