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‘Il granturco nella tradizione lucchese’, a Capannori la presentazione del libro di Micheli

12 maggio 2025 | 14:20
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‘Il granturco nella tradizione lucchese’, a Capannori la presentazione del libro di Micheli

Il sindaco Giordano Del Chiaro sottolinea: “Molto volentieri ricorderemo una persona di grande cultura come Sebastiano”

Mercoledì (14 maggio) alle 18, nella sala del consiglio comunale di Capannori, è in programma la presentazione del libro Il granturco nella tradizione lucchese, Coltura e Cultura, il secondo volume di Sebastiano Micheli. Si tratta dell’ultimo lavoro andato in stampa alcuni giorni prima della recente scomparsa del suo autore.

Con questa iniziativa l’associazione culturale Ponte e l’amministrazione Del Chiaro intendono rendere omaggio a Sebastiano Micheli (per molti anni presidente dell’Associazione) e all’importante lavoro di ricerca da lui svolto sulle tradizioni contadine del territorio capannorese.

Dopo i saluti del sindaco Giordano Del Chiaro, la pubblicazione sarà presentata dal professor Paolo De Simonis. Seguiranno gli interventi di Luciano Fanucchi, presidente dell’associazione culturale Ponte, Domenico Bertuccelli (Gavorchio) e Giovanni Giangrandi, vegliarini cultori del vernacolo. L’iniziativa è promossa dall’associazione culturale Ponte con il patrocinio del Comune.

“Molto volentieri abbiamo accolto la proposta giunta dall’associazione ‘Ponte’ di presentare l’ultimo libro di Sebastiano Micheli, perché ci dà l’importante occasione di ricordare una persona di grande cultura – dichiara il sindaco Giordano Del Chiaro -, che con il suo impegno ha permesso di avere oggi a disposizione importanti testimonianze della civiltà contadina e di poter riflettere e scrivere sull’identità del nostro territorio. Sebastiano era un uomo di valori, innamorato di Capannori e della nostra comunità, che ha speso tutto il suo sapere, il suo tempo e la sua vita per contribuire alla solidarietà e all’identità della nostra città”.

“Da quando la nostra Associazione è nata, siamo nel 1985, il maggior interesse promosso, in modo particolare da Sebastiano Micheli, è stato il mondo di una coltura specifica della nostra Piana, la coltivazione del granturco sessantino che si seminava insieme ai fagioli dopo la mietitura del grano, grazie alla particolare fertilità di un territorio unico in Italia che consentiva un doppio raccolto – spiega Luciano Fanucchi, presidente dell’associazione culturale Ponte -. Di questa particolare coltivazione si parla nella pubblicazione che sarà presentata mercoledì prossimo per rendere omaggio a Sebastiano, per tanti anni punto di riferimento della nostra Associazione, e ad un’opera appassionata e sentita, dove l’autore si è posto a fianco di quelle persone che, con il loro lavoro potevano permettere alle loro famiglie di sbarcare il lunario”.