L’associazione Luccasenzabarriere e il Comune di Porcari hanno preso parte sabato scorso (28 ottobre) alla seconda edizione del Crowd Mapping per le strade di Firenze. E’ stata l’occasione di provare la nuova applicazione KiMap, ideata dalla start up fiorentina Kinoa, e in particolare da Marco Scarselli e Lapo Cecconi, che promette di migliorare la mobilità delle persone con disabilità motoria grazie al semplice utilizzo di uno smartphone.

“Da poco abbiamo iniziato a collaborare con il Comune di Porcari – dice il presidente di Luccasenzabarriere, Domenico Passalacqua – al quale abbiamo presentato alcuni progetti per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Per questo motivo, fra le varie proposte che portiamo avanti, abbiamo pensato di introdurre anche quella che riguarda l’applicazione KiMap, uno dei progetti che vorremmo contribuire a realizzare”. Soddisfatta Eleonora Lamandini, consigliere comunale del Comune di Porcari che fra i vari incarichi ha proprio quello del sostegno alla disabilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche. “Porcari – spiega – è uno dei pochi comuni ad avere il Peba (piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) e questo dimostra la nostra attenzione e la nostra sensibilità per rendere la comunità nella quale viviamo davvero alla portata di tutti. Saremo probabilmente fra i primi comuni della provincia di Lucca ad adottare l’applicazione KiMap che permetterà al nostro territorio di diventare ancora più accessibile e fruibile a tutti”. Durante l’evento di Firenze i partecipanti hanno utilizzato l’applicazione spostandosi con carrozzine o triride lungo un percorso definito, avendo modo di mappare attraverso l’applicazione i vari ostacoli presenti lungo il tragitto, condividere il risultato con la community e di utilizzare la stessa applicazione come navigatore.