Viabilità a Capannori, Lionetti: “L’opposizione si sveglia tardi”

La consigliera comunale di Capannori 2020 Laura Lionetti risponde alle opposizioni sul tema del raddoppio ferroviario e boccia le loro proposte.

“Due anni di silenzio nel dibattito pubblico intorno al raddoppio della ferrovia e della nuova viabilità ad esso connessa ed ecco – ha dichiarato la consigliera Lionetti – che i consiglieri comunali del centrodestra capannorese appaiono con una proposta che prevede maggior consumo di suolo e riporta il traffico, anche dei Tir, in una zona che interessa tre paesi, ovvero Santa Margherita, Pieve San Paolo e Carraia”. Lionetti capogruppo di Capannori2020 in Consiglio comunale ha così commentato la presa di posizione dei capigruppo del centrodestra sul tema del raddoppio ferroviario. “Sono due anni che come amministrazione comunale portiamo avanti il confronto con i cittadini – continua Lionetti – su questo tema abbiamo supportato i comitati che volevano presentare osservazioni e abbiamo presentato noi stessi osservazioni al progetto di Rfi. Il tutto approfondendo con studi sui flussi di traffico, con confronti e riunioni con le persone, nonché con i tecnici. I consiglieri comunali di centrodestra appaiono oggi e sostanzialmente propongono la realizzazione di una nuova strada che dalla rotonda di Antraccoli fa uno zig e zag intorno a via della Madoninna per poi riagganciarsi ad essa all’intersezione con via di Tiglio, che così dovrebbe supportare il traffico proveniente da due direttrici”. “Questa nuova strada comporta più inquinamento e soprattutto non allevia i paesi dal traffico. Con la nuova viabilità proposta – prosegue la capogruppo di Capannori 2020 – dai consiglieri di minoranza, aumenta il traffico a Tassignano, Paganico, per non parlare di cosa succede a Santa Margherita, altezza incrocio con via di Tiglio. La proposta dei capigruppo del centrodestra lascerà i nostri paesi in mezzo al traffico e allo smog. Se invece di svegliarsi oggi avessero fatto il loro dovere in questi quattro anni, probabilmente lo avrebbero saputo”. “Siamo consapevoli che trovare la soluzione perfetta – conclude Lionetti – è impossibile per come si è sviluppato il nostro territorio negli anni Sessanta e Settanta, ma sappiamo che esiste la soluzione migliore, che è quella che fa gli interessi dei 47000 cittadini del comune di Capannori. L’amministrazione Menesini porta avanti questa, quella che guarda agli interessi di tutti”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.