Prosegue il percorso verso l’approvazione del piano operativo del Comune di Montecarlo. Ed è il momento del confronto con le associazioni del territorio e i cittadini. Anche i cittadini e i tecnici che operano sul territorio nell’atto di presentazione di una pratica edilizia, dovranno certificare la conformità ai piani e alle varie norme vigenti e essere informati sulle procedure da seguire. Per procedere, quindi, alla redazione del piano pperativo con i contributi che possono essere trasmessi nella necessaria fase di comunicazione e partecipazione l’amministrazione comunale di Montecarlo organizza tre appuntamenti. Il primo è previsto per sabato prossimo (19 gennaio) alle 11 nella sede dell’ex chiesa della Misericordia in via del Cerruglio 33, aperto alle categorie economiche (liberi professionisti, agricoltori, ristoratori, artigiani, eccetera). Il secondo per il sabato successivo (26 gennaio) alle 11 nello stesso luogo, aperta alle associazioni culturali e del terzo settore. E ancora il 2 febbraio alle 11 ci sarà la riunione dedicata ai cittadini.

Il Comune di Montecarlo ha dato avvio all’aggiornamento dei propri strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica e con delibera del consiglio comunale 43 del 29 novembre 2017 che ha approvato la variante generale al piano strutturale, redatta in conformità alla nuova legge regionale 10 novembre 2014 numero 65 Norme per il governo del territorio e conforme alle disposizioni del Pit/Ppr della Regione Toscana.
Come prevede la legge regionale, per dare operatività al piano strutturale occorre procedere alla redazione e alla successiva approvazione del piano operativo comunale, a cui è stato dato avvio al procedimento con delibera di consiglio comunale numero 47 del 15 dicembre 2018, che è lo strumento di pianificazione urbanistica, esteso a tutto il territorio comunale, conformativo del regime dei suoli, che attua le disposizioni del piano strutturale e contiene la disciplina degli interventi sul patrimonio edilizio esistente e di quelli relativi al territorio rurale, nonché la disciplina delle trasformazioni urbanistiche e edilizie.
Alle nuova disciplina urbanistica si accompagna la valutazione ambientale strategica (Vas) che integra e chiarisce le varie tematiche affrontate. Si tratta di rendere sempre più responsabile e impegnativo il lavoro di redazione dei piani urbanistici e la loro gestione.
“Una fase di confronto fondamentale – dicono dal Comune – che accentua il percorso di partecipazione e trasparenza già più volte sancito dall’amministrazione comunale, con l’obiettivo di stabilire un momento di riflessione e comune condivisione sui temi del nuovo piano operativo, sugli interventi prevedibili nel territorio, sulle necessarie tutele e salvaguardie e gli auspicabili progetti di riqualificazione e valorizzazione del Comune di Montecarlo”.