Misericordia Altopascio, crescono investimenti e servizi

Un anno di investimenti in crescita, ma anche di una attività che numericamente è sempre più importante e che ha visto la Misericordia di Altopascio impegnata in 5.234 servizi nel sociale, 985 interventi nel servizio di emergenza sanitario 118, altri 4.351 nel trasporto sanitario, di cui 817 a pagamento e 113 servizi di assistenza a manifestazioni e sagre. Sono soltanto alcuni dei numeri del bilancio 2018, approvato sabato scorso (4 maggio) e che ha visto in primo piano l’attività della nuova struttura del poliambulatorio Rami dove sono stati eseguiti 1418 prelievi in sede, 1079 a domicilio e che ha all’attivo 1200 visite negli ambulatori specialistici.

Il governatore della Misericordia Salvatore Bono nell’esporre la sua dettagliata relazione ha precisato che il bilancio dell’esercizio 2018 si è chiuso con un risultato molto positivo corrispondente ad un incremento economico del 22% rispetto al già ottimo risultato del precedente esercizio, evidenziando che i ricavi derivanti dai servizi, la voce che esprime compiutamente l’impegno profuso dai nostri volontari e dai dipendenti, sono stati pari 373.702,00 euro contro 279.926 euro, con un incremento del 33,5%.
Nello snocciolare i dati, il governatore Bono ha sottolineato che il bilancio di una Misericordia è molto di più di un semplice elenco di numeri perché racconta la straordinarietà dell’impegno profuso e la storia stessa dei suoi volontari, persone semplici, ricche di umanità, sempre presenti a sacrificarsi in modo assolutamente gratuito per gli altri.
Il Governatore ha poi ricordato le parole di Papa Francesco che ha chiamato i nostri Volontari artigiani della Misericordia e che occorre essere sempre lievito di solidarietà ed è per questo motivo e per le sue caratteristiche che la Misericordia di Altopascio cerca di essere sempre più casa, famiglia, luogo di accoglienza e di amore, in cui i poveri, gli ammalati, gli anziani e gli emarginati non si sentano mai esclusi o respinti.
Il governatore ha poi precisato che “il nome Misericordia ha per tutti loro un contenuto ed significato Alto, ecco perché i volontari, il magistrato ed il governatore, nonostante le grosse responsabilità ed i rischi cui sono sottoposti quotidianamente, pur non percependo alcuna somma di denaro, diciamolo a chiare lettere ed in modo inequivocabile, si occupano di delicati settori come sono quelli del sociale, del 118 ed altri”.
Il 2018 è stato anche un anno importante per gli investimenti del parco mezzi che oggi si presenta rinnovato ed all’avanguardia avendo provveduto all’acquisto di una nuova ambulanza per le emergenze del 118, una autovettura attrezzata Fiat Qubo ed una autovettura Fiat Doblò per il trasporto di persone disabili, un pullmino Ford di 9 posti e due biciclette colori istituto per servizi di primo soccorso nel breve tragitto ed inoltre oltre l’acquisto di uno strumento Dae (defribillatore) e un monitor multiparametrico, quest’ultimo installato a bordo di autoambulanza e 50 divise di ultima generazione per i volontari.

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