I lavori di riqualificazione dell’immobile dell’ex Ceseca in via di Piaggiori Basso a Segromigno in Monte sono iniziati oggi (29 agosto). Lì troverà sede il progetto Miniere Urbane, che vede coinvolte alcune associazioni del territorio, fra cui Hacking Labs. L’intervento, realizzato dall’amministrazione Menesini, riguarda il piano terra dello stabile, dove saranno effettuate opere di straordinaria manutenzione e risanamento. I lavori si concluderanno nel corso dell’autunno. È quanto hanno potuto verificare gli assessori ai lavori pubblici, Davide Del Carlo e all’ambiente, Giordano Del Chiaro, che hanno effettuato un sopralluogo.L’intervento, nel dettaglio,  riguarderà la riqualificazione generale del piano terra e il miglioramento degli standard di sicurezza con particolare riguardo alle infiltrazioni provenienti da una terrazza, agli intonaci in cattivo stato e alla scala esterna. Sarà anche installato un impianto di climatizzazione a pompa di calore, per l’inverno e l’estate e si sostituiranno alcuni infissi. In programma anche l’adeguamento dell’impianto elettrico e la sistemazione dell’area esterna.

“Siamo stati decisi fin da subito a rispettare gli impegni presi con le associazioni per dare loro una sede funzionale per l’attuazione di un importante progetto per Capannori – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Davide Del Carlo – Questo intervento ci permette anche di valorizzare il patrimonio comunale, perché andiamo a migliorare una parte di un edificio non più utilizzato. Ringrazio gli uffici comunali per aver progettato e dato avvio all’opera in tempi brevi”.
“La messa a disposizione di questi spazi si inserisce in un percorso avviato dalla precedente amministrazione Menesini e da noi portato avanti in maniera spedita – aggiunge l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro – Ben volentieri destiniamo i locali di proprietà comunale all’attuazione di un progetto che avrà risvolti ambientali e sociali, che vede protagoniste associazioni del territorio, come Hacking Labs, che si è da sempre contraddistinta per mettere a disposizione della comunità le proprie conoscenze sul tema della riparazione e del riuso degli strumenti informatici”.
Il progetto Miniere urbane si è classificato primo al percorso partecipativo Circularicity promosso dal Comune di Capannori. Il progetto si propone di creare un centro di ritiro e raccolta delle apparecchiature elettriche ed elettroniche usate destinandole a riparazione e ricondizionamento, a riuso specifico delle componenti o a separazione delle materie prime e conseguente riciclo. Un progetto, questo, che si sposa con le politiche di economia circolare promosse dall’amministrazione Menesini.