A Capannori un corso per medici sull’invecchiamento

Un costante senso di debolezza, perdita di resistenza e scarso equilibrio. A causarli nell’anziano è spesso la sarcopenia, un progressivo declino della massa e della forza muscolare dovuto all’invecchiamento del corpo che può compromettere anche lo svolgimento delle più normali attività quotidiane e che può innalzare il livello di fragilità generale, contribuendo all’aumento del tasso di mortalità tra la popolazione anziana. Il corso organizzato dalla Società medico chirurgica lucchese per sabato (12 ottobre) all’auditorium del centro sanitario in piazza Aldo Moro a Capannori, ha l’obiettivo di fornire al medico di medicina generale strumenti e conoscenze per gestire questa complessa problematica sia da un punto di vista diagnostico, sia terapeutico-riabilitativo.

“La sanità oggi deve assolutamente incrementare gli sforzi e le azioni per tutelare la salute della popolazione anziana – commenta la presidente della Società medico chirurgica lucchese, Daniela Melchiorre – e l’organizzazione di questo corso va proprio in questa direzione. Come è emerso in occasione della Giornata internazionale delle persone anziane dell’1 ottobre scorso, l’Oms ha lanciato una serie di strumenti per aiutare gli operatori sanitari e sociali a fornire una migliore assistenza agli anziani, mentre il secondo rapporto sulla long term care del Cergas Sda Bocconi, dimostra che dal 2013 al 2016 il numero degli over 65 non autosufficienti è cresciuto del 4,6%”.
“La cura dell’anziano – spiega il dottor Roberto Landi, responsabile scientifico del corso e consigliere della Società Medico Chirurgica Lucchese – è complessa sia per la presenza di varie patologie contemporaneamente, sia per gli alti livelli di difficoltà psicosociale, economica e di ridotta autonomia. Pur non essendo una condizione curabile, la sarcopenia è tuttavia controllabile con ottimi risultati con l’esercizio fisico costante, un’alimentazione appropriata e una razionalizzazione delle varie terapie assunte dal paziente”.
Nel corso verranno inoltre considerati e analizzati casi clinici di pazienti che assumono contemporaneamente molteplici farmaci di classi diverse, fattore centrale di ulteriore rischio, cercando quindi di discutere e razionalizzare la terapia.

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