Nel rispondere all’interrogazione presentata dal capogruppo di minoranza Riccardo Giannoni in merito alla disattivazione della centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria a Porcari, l’Amministrazione comunale ha preso l’impegno di ripristinare, nella prossima seduta consiliare, il capitolo di bilancio di 18.000 euro relativo ai controlli ambientali sul territorio. Tale capitolo era infatti stato tagliato in sede di approvazione del bilancio di previsione proprio per la decisione dell’amministrazione di disattivare la centralina fissa di Via Cavanis.
Centralina che non verrà riaccesa ma con le risorse nuovamente ricollocate in bilancio verranno avviati una serie di campionamenti sul territorio attraverso laboratori mobili.

Una vittoria non piena, ma certamente una vittoria, per i tanti cittadini che in questi ultimi mesi si erano attivati, in particolare sui social network, per chiedere all’amministrazione comunale di ripristinare il controllo sulla qualità dell’aria all’interno del Comune di Porcari.
“La giunta Baccini avrebbe dovuto, a mio parere – spiega Giannoni, solo in parte soddisfatto della risposta ricevuta dal comune – avviare i campionamenti mobili non appena spenta la centralina di Via Cavanis, lo scorso 1 aprile, senza lasciare Porcari completamente priva di questa attività di controllo. Tagliare, invece, come hanno fatto, le risorse stanziate allo scopo all’interno del bilancio è stato un grave errore. Solo sulla spinta della forte indignazione registrata da parte di molti cittadini e costretti attraverso la mia interrogazione a prendere posizione, la Giunta è ora finalmente corsa ai ripari. Mi auguro – conclude Giannoni – che in tempi rapidi vengano avviati i campionamenti promessi, sui quali continueremo ad incalzare l’amministrazione comunale”.