Il comitato di via Masini a Marlia vuole gli assi viari e sostiene, a differenza dell’amministrazione comunale di Capannori, la necessità che venga prima realizzato l’asse nord sud. “La giunta di Capannori – commenta il comitato – respinge in alto mare la nave degli assi viari costringendoci ad un altro trentennio di oblio. In una congiuntura economica come quella attuale italiana, rifiutare un finanziamento che permette la realizzazione di una parte importante di un’opera attesa da decenni appare quantomeno temerario. I lavori si possono fare anche a segmenti, in base alle possibilità economiche del momento, pur conservando una visione d’insieme. Inoltre le considerazioni addotte ci sembrano campanilistiche e preconcette”.

“Ci sembra ovvio – aggiunge il comitato – che l’asse nord sud debba avere una priorità sul resto dell’ opera, essendo in grado di bypassare il traffico di attraversamento dalla Garfagnana e drenare parte consistente di quello generato dalla piana. Quanto al sovraffollamento di via Chelini, rileviamo che essa non presenta le criticità di viale Europa via Masini e via Lombarda con le abitazioni allineate sul fronte strada e semafori che formano code agli incroci con via Paolinelli e Ponte alla Posta, essendo essa dotata di ampie rotatorie che consentono un agevole deflusso del traffico. Molto più ragionevole ci pare la posizione della Provincia che, pur mettendo in rilievo le criticità del progetto preliminare Anas, ne chiede modifiche migliorative senza rigettarne l’intero impianto. In particolare, la richiesta di eliminare il viadotto della zona industriale di S. Pietro a Vico consentirebbe di intercettare direttamente il traffico pesante generato dal distretto industriale della Toscondulati, cartiere Modesto Cardella, Baldassarri cavi elettrici, molino Maionchi e numerose altre aziende minori. Tale distretto genera il 95% del traffico pesante che transita su via Masini e via Lombarda e il 30% di quello su viale Europa, consentendone un consistente alleggerimento. I residenti sulla via Masini e via Lombarda, hanno da tempo fatto presente all’amministrazione comunale, con istanza sottoscritta praticamente da tutti i residenti, la pesante situazione provocata da un traffico assolutamente improprio per tipologia e intensità, composto da centinaia di tir che transitano a tutte le ore del giorno e della notte all’interno del centro abitato, a pochi centimetri dai muri delle case. E’ una situazione che implica precise responsabilità da parte del Comune, sia di carattere amministrativo che civilistico. Ebbene, rileviamo che tali problematiche risultano a tutt’oggi irrisolte. Per queste ragioni, intendiamo esprimere qui, il nostro dissenso dalla posizione assunta dal consiglio comunale di Capannori in materia di assi viari e dal Sindaco Menesini che rischia di apparire così, come l’uomo del gran rifiuto, colui che impedì la razionalizzazione della viabilità nella piana di Lucca”.