Porcari, arriva il progetto dell’audiobiblioteca foto

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Arriva anche nei comuni di Porcari, Capannori, Altopascio e Montecarlo l’audiobiblioteca, una vera e propria biblioteca parallela, gratuita e pensata per tutti coloro che hanno difficoltà a leggere in modo autonomo. Il progetto, che partirà a settembre, è stato presentato stamani (21 luglio), alla biblioteca comunale di Porcari, dal presidente dell’associazione Libro Parlato, Giulio Gasparini, dal past presidente, il porcarese Ezio Andreotti e dal presidente del Lions club antiche valli lucchesi, Franco Marchi e Fabrizio Ungaretti, governatore Lions del distretto 108.

Insieme a loro il sindaco di Porcari, Fornaciari accompagnato dall’assessore alla cultura di Porcari, Fabrizia Rimanti, il vicesindaco di Capannori Silvia Amadei, il sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi e l’assessore alla cultura di Altopascio, Martina Cagliari. Presenti anche i rappresentanti dell’Unione ciechi di Lucca. Contestualmente è stata siglata la convenzione tra l’associazione Libro Parlato, il lions club Antiche Valli Lucchesi e i comuni della Piana.
“Lancerò l’idea anche alla dirigente scolastica”, ha annunciato il sindaco Fornaciari.
L’audiobiblioteca è una postazione nata nel 1975 dal service Il libro parlato Lions, per iniziativa del Lions club Verbania, e contiene oltre 9mila titoli in italiano e in lingua straniera, di letteratura, saggistica, poesia e opere per ragazzi. Presto anche le biblioteche dei comuni della Piana diventeranno accessibili a chiunque. L’obiettivo del progetto è quello di diffondere la cultura tra i non vedenti e tra coloro che per disabilità fisica o sensoriale certificata, anche momentanea, non sono in grado di leggere in modo autonomo e offrire loro solidarietà, il supporto e la possibilità di affrontare la vita scolastica, sociale e lavorativa grazie all’ascolto di supporto e la possibilità di affrontare la vita scolastica, sociale e lavorativa grazie all’ascolto di libri registrati da viva voce, disponibili anche su internet e scaricabili sui propri smartphone grazie all’applicazione dedicata. Tra le prerogative della convenzione c’è la formazione rivolta agli operatori delle biblioteche, il recepire le varie richieste di registrazione da parte degli utenti, dando loro priorità, puntare sui giovani che si trovano all’interno delle biblioteche e vogliono mettersi a disposizione per fare da registratori di voci. Il servizio è gratuito e viene soltanto un piccolo contributo ai club per il mantenimento di tutto il servizio.
“Quattro comuni che fanno rete su un progetto importante – ha detto il sindaco di Porcari Fornacari – e il volontariato lucchese ancora una volta in prima fila. Tocchiamo quasi 90mila persone. Le biblioteche sono un momento di aggregazione, uno strumento per la cultura e un servizio alla comunità. Con questo progetto si può parlare di un servizio davvero per tutti. La mia idea, che proporrò anche alla dirigente scolastica è quella di proporre agli istituti scolastici, magari coinvolgendo i bimbi delle medie, di fare da registratori di voce per i propri compagni”.
A valorizzare la sinergia tra i comuni della piana sono stati, in coro, gli assessori alla cultura di Porcari, Capannori e Altopascio e il sindaco di Montecarlo Fantozzi. “L’impegno è di divulgare al massimo il servizio, le comunità cresceranno in sensibilità verso tutti i problemi che riguardano i cittadini” hanno sottolineato i rappresentanti dei Comuni.
Lo stesso Giulio Gasparini, presidente del Libro Parlato, ha riconosciuto che “la collaborazione dei Comuni è preziosa e fondamentale per dare il miglior servizio possibile e – ha aggiunto – di essere orgoglioso di questa sinergia col Lions Club e gli enti locali”. Per il presidente del Lions club antiche valli lucchesi Franco Marchi, il progetto è “il fiore all’occhiello del club”.
“Vorrei mettere in evidenza cosa è davvero il Lions – ha dichiarato Fabrizio Ungaretti, governatore Lions del distretto 108 – e per farlo devo rendere chiaro questo concetto: fare squadra per risolvere i problemi della gente perché dove c’è il bisogno c’è un Lions. Noi facciamo davvero qualcosa per chi ha bisogno e non siamo quelli che fanno cene per parlare di interessi privati”.
Qualsiasi persona in possesso dei necessari requisiti può presentare richiesta d’iscrizione, debitamente sottoscritta e accompagnata da valida certificazione attestante l’impossibilità, anche momentanea, a leggere in modo autonomo. L’iscrizione è gratuita e consente l’accesso all’audiobiblioteca e di scegliere i libri tra quelli in catalogo che l’iscritto desidera ricevere o scaricare dal sito. Gli audiolibri sono disponibili sul sito apposito (clicca qui). Da fine 2016, il Libro parlato Lions è anche mobile: con una app è possibile usufruire del servizio, sia a casa propria sia in mobilità. La app è scaricabile dal sito, dalla pagina facebook o dagli store Apple e Google. Le app sono inoltre integrate con la funzione voice-over, il lettore di schermo che fornisce l’audio descrizione di ciò che viene toccato dal dito, che scorre sullo schermo del dispositivo. Per informazioni è possibile rivolgersi alle biblioteche comunali dei quattro comuni.

Mirco Baldacci

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