Tre eletti della Valle nel nuovo Consorzio di bonifica foto

Consorzio di Bonifica Toscana Nord 1, la Valle del Serchio protagonista. Al fianco del riconfermato Ismaele Ridolfi (record di preferenze, con ben 1855 voti personali raccolti) potrà infatti nei prossimi cinque anni contare su tre rappresentanti: Rolando Bellandi (eletto nella sezione 3 con 47 preferenze), Gabriella Pedreschi (eletta nella sezione 2 con 170 preferenze) e Giovanni Satti (eletto nella sezione 1 con 416 preferenze).

Tutti e tre i neoeletti hanno, nel proprio curriculum, importanti esperienze di impegno del territorio: in particolare per la promozione e la salvaguardia delle aree montane. Gabriella Pedreschi ha ricoperto più volte prestigiose cariche istituzionali, in rappresentanza proprio della Valle del Serchio, e ha un percorso professionale dove risulta centrale il lavoro nell’ambito della forestazione e della sicurezza idrogeologica. Rolando Bellandi è un noto imprenditore del settore agroalimentare: amministratore consortile uscente, negli ultimi cinque anni si è impegnato soprattutto per la sicurezza di Mediavalle e Garfagnana. Giovanni Satti è un tecnico, ottimo conoscitore del territorio e delle relative problematiche gestionali della bonifica e forestazione.
“Tanta gente si è recata alle urne, e ha dato forza al nostro impegno per il territorio – sottolinea Ismaele Ridolfi – In questi cinque anni, abbiamo assicurato alla Valle del Serchio un’attenzione importante: con le opere di manutenzione, a cui si sono aggiunti i numerosi cantieri strutturali che sono stati possibile realizzare, grazie ai finanziamenti intercettati sulla linea di stanziamento del Piano di sviluppo rurale. La grande partecipazione registrata alle elezioni sono sicuro dipenda proprio da un’ampia valutazione positiva sul lavoro svolto. E nei prossimi cinque anni proseguiremo con ancora più impegno. L’apporto di Rolando Bellandi, Gabriella Pedreschi e Giovanni Satti sarà in tal senso prezioso: tutti e tre rappresentano infatti esperienze importanti, in particolare per l’attenzione che hanno sempre assicurato per la cura delle aree montane e pedemontane. I cittadini, col loro voto, hanno infatti eletto una squadra molto articolata, che rappresenta tutte le aree del nostro vasto comprensorio e che mette insieme mille espressioni di ogni pezzo della società: le associazioni, gli agricoltori, le organizzazioni professionali e di categoria, i territori, fino al mondo cattolico”.

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