di Roberto Salotti
Con i soldi spillati all’anziano nella cui villa della Lucchesia faceva la badante, mandava avanti i lavori di costruzione di una casa alla periferia di Bucarest. La badante fedifraga, una donna di 45 anni, di origini rumene, molto appariscente e affascinante, è stata smascherata dall’agenzia Fox del detective privato Claudio Arpaia, contattato dai figli del pensionato ultra 80enne, allarmati per alcuni strani ammanchi sul conto del padre.

La domestica sapeva il fatto suo ed è riuscita ad impietosire l’anziano possidente con la scusa di dover accudire un figlio giovane gravemente ammalato. L’ottantenne, commosso, si era lasciato così convincere a donare alla donna dei soldi, in tutto – secondo almeno quanto accertato dagli investigatori – circa 20mila euro. Tutti spesi nei lavori per la sua nuova casa in Romania.
La vicenda prende inizio nel mese del dicembre scorso, quando i figli della vittima del raggiro si presentano all’agenzia Fox di via Fillungo. Preoccupati e già con qualche sospetto nei confronti della badante rumena. Spiegata la situazione nel dettaglio, gli investigatori privati si mettono al lavoro e ricostruiscono la vicenda. Ogni volta che veniva rilevato un ammanco sul conto dell’anziano, la donna partiva per un viaggio in Romania. Così i detective l’hanno fatto seguire e hanno capito facilmente dove finivano i soldi della famiglia: con una ricca documentazione fotografica, è stata mostrata ai figli dell’anziano la villetta che la donna, con l’inganno e soltanto grazie ai soldi dell’anziano, stava facendo costruire. All’appello nella casa dell’anziano manca anche un servizio di artenteria e una collezione di orologi che secondo gli investigatori sarebbero stati sottratti dalla badante. La conseguenza è stata il licenziamento in tronco della donna, che è stata sostituita con un badante filippino. I familiari, comunque, non hanno voluto presentare denuncia contro la 45enne: è bastato loro sapere come si erano svolti i fatti per allontanarla dalla casa dell’anziano padre, che, vista l’età, è stato lasciato all’oscuro di tutto.
E’ solo uno dei tanti casi trattati negli ultimi mesi dall’agenzia Fox, che si sta occupando di diversi casi soprattutto per le aziende. Nel mirino ci sono alcuni dipendenti assenteisti, persone che si danno per malati e invece non lo sono e sfruttano il tempo libero che si ricavano così per svolgere secondi lavori. Ma l’agenzia di recente sta seguendo anche un caso di spionaggio industriale, mentre non mancano le indagini per tradimenti coniugali e questioni familiari.

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