Gabbie artigianali, e potenzialmente micidiali, per la cattura dei cinghiali e volpi. E’ stata un’operazione congiunta di Corpo Forestale dello Stato e Guardie Ecozoofile dell’Anpana di Lucca a portare nei giorni scorsi alla denuncia per un bracconiere di Santa Maria del Giudice.
Tutto è iniziato dopo la chiamata di un cittadino per il controllo di un cane. Le guardie Anpana, infatti, erano arrivate sul posto di prima mattinata ed avevano trovato l’uomo con il proprio cagnolino: dopo essersi qualificate ed aver identificato l’uomo hanno proceduto con il controllo del cane che era in buone condizioni e dotato di regolare microchip. Solo a quel punto le guardie hanno notato, nel campo, una grossa gabbia artigianale, senza sportello. Alla richiesta delle guardie, l’uomo, senza alcun imbarazzo, ha confessato di utilizzarle per la cattura dei cinghiali. Ed ha aggiunto di possederne anche un’altra che, una volta “innescata” con una carcassa di pollo, serviva per la cattura delle volpi.

Gli agenti Anpana, raccolta la notizia, hanno subito informato del ritrovamento il comandante provinciale del Corpo forestale dello stato, Maurizio Folliero, che ha provveduto ad inviare una propria pattuglia sul posto. Nel frattempo le guardie ecozoofile dell’Anpana Lucca sono rimaste in zona per evitare che l’uomo facesse sparire le gabbie. Giunta a Santa Maria del Giudice, la pattuglia ha controllato dettagliatamente le due gabbie e, mentre su quella senza sportello per la cattura dei cinghiali nulla poteva rilevare perchè non innescata ha proceduto con il sequestro della gabbia armata utilizzata per la cattura delle volpi e forse anche di altri animali (all’esterno della gabbia sono stati trovati anche aculei di istrice). L’uomo è stato denunciato e la trappola è stata lasciata in custodia alle guardie ecozoofile di Anpana Lucca che hanno provveduto a trasportarla al magazzino del comando.
Al termine dell’operazione il comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato ha sottolineato l’importanza della collaborazione con Anpana, sinergia operativa che, come in questo caso, ha permesso di combattere il bracconaggio e controllare la corretta detenzione di animali.