Agente spara per fermare un sospetto in fuga

Ha sparato un colpo in aria con la pistola d’ordinanza per fermare un tipo sospetto che avevano notato lungo la strada tra Orentano e Villa Campanile, al confine tra le province di Pisa e Lucca. A estrarre l’arma è stato un poliziotto libero dal servizio, aggregato alla sezione di polizia giudiziaria della procura di Lucca. E’ successo ieri sera (13 maggio) attorno alle 20,30 quando l’individuo, bloccato per essere identificato dall’agente, si è dato alla fuga per evitare il controllo. L’agente ha pensato che potesse trattarsi di un ladro dopo che c’era stata una vera e propria escalation la sera prima.

I fatti sono stati ricostruiti dai carabinieri che sono intervenuti sul posto ma a carico dell’agente non sono stati emessi provvedimenti di alcun tipo anche se la circostanza è stata segnalata alla questura di competenza. Secondo quanto ha riferito ai militari, il poliziotto stava raggiungendo l’abitazione dei suoceri quando ha visto lo sconosciuto sulla strada in una zona dove nelle ultime settimane si è verificata un’escalation di furti: ben 8 soltanto nell’ultima notte. L’agente ha deciso quindi di fermarsi per identificarlo, ma lo sconosciuto è fuggito e a quel punto ha estratto l’arma di ordinanza e ha esploso un colpo a scopo intimidatorio. Il fuggitivo è riuscito comunque a dileguarsi. Il rumore dello sparo ha destato allarme nel vicinato e sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri per ricostruire la dinamica dei fatti. Grande preoccupazione è stata comunque manifestata dagli abitanti del posto tartassati dai ladri. “L’altra notte – dicono i residienti – i ladri hanno visitato otto case, tutte nel centro di Villa Campanile, senza fermarsi di fronte a niente. Una famiglia è stata derubata mentre i proprietari cenavano verso le 21. I ladri al piano superiore depredavano l’appartamento e i proprietari erano al piano terra”. Ma lo sconcerto dei residenti non si ferma qui. “Nella stessa notte – continuano – sono entrati in altre sette case, mentre le persone dormivano. Hanno visitato le abitazioni una dietro l’altra senza sosta, in modo sistematico. A un residente hanno porvato via l’orologio dal comodino mentre dormiva, a un altro non trovando di meglio, hanno preso le scarpe, ma il colmo si è raggiunti quando un cittadino dopo essersi accorto che c’erano delle persone in giardino ha gridato dalla finestra ‘Andatevene o chiamo le forze dell’ordine’. La cosa agghiacciante è che i ladri si sono fermati e con tracotanza hanno risposto ‘chiamale, che aspetti?'”. Una situazione surreale quella che raccontano i cittadini di Villa Campanile dopo l’ennesimo episodio avvenuto durante la scorsa sera, quando l’agente di pg ha sparato un colpo in aria trovandosi davanti a un presunto malvivente. “Qui purtroppo – spiegano ancora i cittadini nel centro di Villa Campanile – siamo in una zona rurale lontana da tutto e spesso siamo presi di mira dai malviventi, ma quello che sta accadendo negli ultimi tempi è veramente preoccupante e temiamo che la situazione possa degenerare”.

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