Fanno saltare la cassaforte del distributore Conad foto

Un colpo rapidissimo con una tecnica rodata da notti insonni passate a far saltare bancomat e casseforti per poi scappare via in pochi minuti, con il bottino – almeno 10mila euro – senza lasciare tracce visibili che possano essere utili agli inquirenti.

La banda dell’acetilene, che negli ultimi giorni ha colpito in mezza Toscana, questa volta si è fatta vedere ad Altopascio al distributore di carburante del supermercato Conad di via della Cerbaie, facendo saltare la cassaforte per poi darsi alla fuga con il bottino ancora da quantificare ma sicuramente si parla di qualche migliaio di euro. Per il momento è stato possibile ricostruire, da parte degli inquirenti, la dinamica grazie ai filmati della telecamere. Una Audi A6, che si distingue chiaramente nei filmati è arrivata sulla piazzola di rifornimento vicino al casello dell’autostrada verso le 3,20, nella notte tra ieri 4 e oggi (5 agosto). Rapidamente sono scese 4 persone nascoste da un passamontagna e vestite con abiti scuri.
Dal bagagliaio, tre di loro hanno scaricato una bombola di acetilene, mentre il quarto, armato di piccone, cercava di sfondare la saracinesca del gabbiotto del commesso, chiuso a quell’ora, senza del resto riuscirvi. I tre con un tubo di gomma infilato in una fessura di fianco alla cassaforte, hanno saturato l’ambiente interno e poi dopo essersi allontanati, hanno innescato l’esplosione con un apparecchio che probabilmente genera una scintilla. Aperto il forziere, hanno preso tutti i soldi in modo certosino e poi dopo aver raccolto tutta la loro attrezzatura si sono dati alla fuga. Per dileguarsi il più rapidamente possibile hanno anche divelto una sbarra che chiudeva l’uscita della piazzola della stazione di servizio. Mentre loro facevano tutto questo, lungo la strada provinciale delle Cerbaie continuavano a passare automobili e pedoni, vista anche la vicinanza del casello autostradale ma nessuno ha pensato di chiamare i carabinieri. Il colpo in tutto è comunque durato pochi minuti.
Dopo l’esplosione è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati prima la vigilanza privata e poi i carabinieri oltre ai responsabili Conad. Ma i ladri ormai si erano defilati.
Di sicuro però per gli inquirenti questa è la banda dell’acetilene, che nella notte tra giovedì e venerdì si era già accanita contro altri due punti vendita della Conad, in quelle occasioni contro le casseforti dei negozi: uno a Prato e l’altro a Pistoia. Con ogni probabilità, questa è la stessa banda che nella notte tra lunedi 31 luglio e martedì primo agosto ha usato la stessa tecnica per far saltare anche il bancomat della banca di Cambiano a Corazzano in Valdegola al confine tra San Miniato e Montaione.

 

Gabriele Mori
Elisa Venturi

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