Dalla sicurezza all’integrazione multiculturale fino alla cooperazione internazionale. Attraverso questa declinazione, che vuole mettere in luce l’impegno anche sul fronte umanitario e più estesamente sociale, si sviluppa il calendario 2018 dell’Arma dei carabinieri, questa mattina (7 novembre) presentato anche a Lucca, nella sala del bosco, in Prefettura, dal comandante provinciale, il colonnello Giuseppe Arcidiacono, insieme al prefetto Maria Laura Simonetti e al questore Vito Montaruli.

L’almanacco dell’Arma 2018, concepito dall’artista Ugo Nespolo, è incentrato sul tema dei valori etici e sociali dell’Arma, e si sviluppa in una rappresentazione visiva, mese per mese, dell’essenza dell’istituzione che rende omaggio all’attività svolta dall’Arma in Italia ed all’estero a favore di tanti paesi e delle loro forze di polizia. Un calendario che sottolinea la vicinanza agli ultimi e alle popolazioni in difficoltà. Tanti i temi, uno dedicato a ciascun mese: si va dall’impegno dei carabinieri per l’ambiente, proseguendo con la sicurezza personale e sociale, la tutela delle categorie deboli, l’integrazione multiculturale, il valore della tradizione, la libertà di espressione, la libertà di riunione fino alla cooperazione internazionale, alla tutela del patrimonio culturale, dei minori, della convivenza civile e dell’identità culturale. Per questo trovano spazio anche le opere di artisti stranieri, e diversi mesi sono dedicati ai Paesi del sud del mondo. L’agenda 2018, infine, ha dedicato il proprio inserto allo sport nell’Arma ed ai gruppi sportivi dell’istituzione. Sport come espressione di valori universalmente riconosciuti, come il rispetto di persone e regole, disciplina, impegno, sacrificio, lealtà, tenacia, correttezza, emulazione.