E’ il primo incarico da commissario capo, ma Giovanni Calagna, 31 anni, di origini palermitane, è pronto a raccogliere la sfida. Da lunedì scorso (8 gennaio) ha assunto la guida del commissariato di polizia di Viareggio. “Ho voluto che questa fosse la mia esperienza perché quello di Viareggio è un territorio dove si possono imparare tante cose e per il quale è necessario dare il massimo impegno. E’ quello che farò, cominciando dalla lotta alla microcriminalità e allo spaccio”.

Il nuovo dirigente che sostituisce Nicole Fetto, trasferita alla questura di Prato è stato presentato stamani (10 gennaio) dal questore Vito Montaruli: “Da parte nostra continua ad esserci massima attenzione a Viareggio e alla Versilia – ha spiegato – questa nuova nomina punta a valorizzare ancora di più l’attenzione al territorio e alle sue problematiche”.
Giovanni Calagna ha conseguito la laurea in giurisprudenza all’Università di Palermo nel 2013 e la specializzazione alla scuola di specializzazione per le professioni legali della stessa Università nel 2015.
Nello stesso anno ha vinto il concorso come commissario della Polizia di stato e, dopo aver frequentato il corso di formazione biennale alla scuola superiore di polizia, è stato assegnato al commissariato di Viareggio come primo incarico.
A breve un altro dirigente sarà in forze alla questura a Lucca. Si tratta del commissario capo Fabio Scalisi. Quaranta anni è entrato nella polizia nel 2001, col ruolo di agente e ha prestato servizio al sesto reparto mobile di Genova fino al 2013.
Ha conseguito la laurea specialistica in giurisprudenza all’università di Genova e, successivamente, il master in scienze della sicurezza all’Università La Sapienza di Roma.
Dopo il corso di formazione da funzionario, è stato assegnato alla questura di La Spezia dove ha ricoperto gli incarichi di funzionario addetto alla divisione polizia amministrativa sociale e dell’immigrazione, dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e vice capo di gabinetto.